RADICALI ROMA

Congresso Nuovo Psi: precisazione su presenza di Marco Pannella ai lavori

  Il Tg1 delle 13.30 di oggi, nel dare la notizia sul Congresso in corso del Nuovo Psi, ha concluso il servizio dicendo che Marco Pannella non è potuto intervenire per le contestazioni della sala. La contestazione era rivolta al dirigente del Nuovo Psi Robilotta. Ed è stato proprio grazie alla presenza di Pannella sul palco se il Congresso ha potuto proseguire i suoi lavori, come facilmente documentabile dalle registrazioni pubbliche audio-video sul Congresso in corso che si possono visionare sul sito www.radioradicale.it.

Marco Pannella al suo arrivo al Palafiera di Roma è stato accolto con molti applausi dai congressisti e il suo intervento, durato circa 1 ora, è stato seguito con molta partecipazione dal Congresso.

• Dichiarazione di Marco Pannella

“Possiamo mettere a disposizione completa la documentazione audio-visiva del falso compiuto oggi, ai danni non miei ma del Congresso del NPSI, dal Tg1.

 

Il Tg1 ha oggi concluso il servizio dal Congresso affermando che mi sarebbe stato impedito di prendere la parola dalle contestazioni dei delegati. E’ invece vero il contrario: per superare il riaccendersi di una vera e propria rissa, ho dichiarato che, se non fosse tornata la calma, non avrei preso la parola che in un altro momento Congressuale. Dopo pochi minuti la Presidenza – ormai smorzato l’alterco – mi ha di nuovo chiesto di prendere la parola. L’ho fatto e ho finito il troppo lungo intervento senza aver registrato una sola “contestazione”, interruzione ostile, con un applauso finale che ciascuno può valutare da Radio Radicale.

 

Dunque, riassumendo: sono entrato nella sala mentre parlava Bobo Craxi. Prima che la Presidenza se ne accorgesse sono stato accolto da un applauso caloroso e affettuoso, oltre che da Bobo Craxi. Ho con franchezza spiegato che, al punto in cui si è giunti, il nuovo soggetto politico promosso e avviato dallo SDI, dalla FGS, da Radicali Italiani e dall’Associazione Luca Coscioni, non potrà che accelerare i tempi per definire i propri programmi, simboli e denominazioni. Augurandosi che da parte del NPSI si giunga presto a fare altrettanto, condizione per poter poi trovare l’auspicato accordo.

 

Questo Comunicato vale come diffida a rettificare in modo adeguato e tempestivo le notizie false del TG1 e di tutti coloro che lo hanno emulato sull’audiovisivo e sulla stampa scritta on-line. Intanto i nostri legali sono stati informati dell’accaduto e dispongono della relativa documentazione”