La delibera, presentata dal presidente del Municipio Alessandro Cardente oggi assente, ha raccolto soltanto sei voti di maggioranza (i consiglieri Campagnano, Corbucci, Ellul, Iavarone, Marchionne, Pace) ed e’ stata bocciata da dieci consiglieri (otto di opposizione e i due consiglieri dell’Udeur). Assenti al momento del voto il capogruppo dei Verdi Comito, della Lista Civica per Veltroni Di Stefano, dell’Italia di Mezzo D’Antimi e quattro consiglieri del gruppo dell’Ulivo.
Sorte migliore, ma uguale esito negativo, per l’ordine del giorno incidentale presentato dai consiglieri dell’Ulivo Marchionne, Rampini, Corbucci, Dionisi, Riggio e Tarallo che non e’ stato accolto (dieci voti favorevoli e dieci voti contrari) con l’assenza determinante dei Verdi. ”I numeri per approvare la delibera presentata dal presidente non ci sono purtroppo mai stati ed in maggioranza molte forze politiche hanno sempre dubitato dell’opportunita’ di presentare un atto anticipando la legge nazionale”, si legge in una nota del gruppo dell’Ulivo a margine del Consiglio municipale che ha bocciato la delibera sul registro delle Unioni Civili.
”Dispiace ed appare poco comprensibile, pero’, che proprio i Verdi non abbiano votato un odg incidentale, dello stesso tono di quelli approvati in altri municipi – si legge ancora nella nota – presentato proprio per superare alcuni problemi sollevati dai consiglieri di maggioranza. Ordine del giorno, promosso dall’Ulivo, che ha raccolto dieci voti e non e’ passato proprio per l’assenza determinante del coordinatore di maggioranza”.
(Rre/Pn/Adnkronos)
“L’opposizione – conclude la nota – da mesi attende strategie e soluzioni ai tanti problemi del territorio e non una delibera inutile ed incostituzionale”.
(Fto/Pn/Adnkronos)