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Corriere della Sera – Olimpiadi e Metro C: spunta fermata «Chiesa Nuova», e nel 2021 «Fori»

Le Olimpiadi 2024 potrebbero far Le Olimpiadi 2024 potrebbero far “allungare” la terza linea metropolitana fino a Farnesina. Improta: «A breve incontro con Mibact. A giugno con Delrio su futuro linea»
di Redazione Roma Online

La metro C non solo fino a San Pietro. Le Olimpiadi 2024 potrebbero far “allungare” la terza linea metropolitana fino a Farnesina. E nel progetto di prolungamento rispunta l’ipotesi di realizzare la stazione Chiesa Nuova nell’ansa Barocca della Capitale.

«Riaprire il dossier»

Roma Metropolitane intanto annuncia: «La stazione Fori imperiali aprirà agli inizi del 2021». «C’è una richiesta di approfondire il tema della stazione di Chiesa Nuova, anche come alternativa a quella di piazza Venezia – spiega l’assessore ai Trasporti Guido Improta – Nei prossimi giorni incontreremo il Mibact e vedremo se si può riaprire il dossier su Chiesa Nuova. Gli ultimi rilievi fatti risalgono a 10 anni fa». L’idea di creare una fermata tra piazza Venezia e San Pietro era poi sfumata per problemi legati ai ritrovamenti archeologici e ai cedimenti indotti: gli scavi delle gallerie e i cantieri in superficie avrebbero potuto procurare danni alla stabilità dei vicini palazzi storici, tra cui Palazzo Cerri, l’Oratorio e Convento dei Filippini, la Chiesa Nuova, Santa Maria in Vallicella, Palazzo Avogadro Martel.

Decisivo incontro con Delrio

Entro metà giugno ci sarà un incontro tra il sindaco di Roma Ignazio Marino e il ministro dei Trasporti Graziano Delrio. Un appuntamento in cui si deciderà il futuro della metro C. Per ora al dicastero di Porta Pia è stato consegnato il progetto di prolungamento da Fori imperiali a Ottaviano. Ma la candidatura ai Giochi Olimpici del 2024 potrebbe essere uno stimolo a far arrivare la linea fino a Farnesina – l’idea è anche quella di utilizzare, nei giorni lavorativi e senza match, i parcheggi dello stadio Olimpico come “mega-stallo” per i bus turistici. Intanto il presidente di Roma Metropolitane Paolo Omodeo Salè oggi annuncia: «A metà del 2016 aprirà la stazione San Giovanni. All’inizio del 2021 prevediamo l’apertura fino a Fori Imperiali». Più vicina invece l’inaugurazione delle nuove sei stazioni della metro C fino a Lodi. In Campidoglio si pensa ad aprire la seconda tratta il 29 giugno, festa di San Pietro e Paolo. O al massimo nelle prime settimane di luglio

La polemica di Magi

«Da convinti sostenitori del trasporto pubblico su ferro e della necessità che la Capitale abbia nuove metropolitane, siamo preoccupati dalle notizie gravi, e al tempo stesso esilaranti, fornite oggi dall’assessore Improta nel corso della commissione Metro C». Lo afferma, in una nota, Riccardo Magi, presidente di Radicali italiani e consigliere comunale a Roma. «Lo spazio e il tempo sono relativi per la Metro C: nel tratto che attraversa il centro storico non ci saranno fermate per oltre 2 km (record mondiale per una metropolitana) e ai romani e ai turisti si dice che ovviamente possono andare a piedi. Anzi i cittadini possono essere soddisfatti, perché grazie alla cancellazione di queste fermate si potranno contenere i costi ed evitare i rischi di crollo di alcuni edifici – continua Magi – Solo che le somme che gravano sulle tasche dei contribuenti non sono affatto relative, ma hanno un valore assoluto e assai significativo. Si tratterà sicuramente di almeno 5 miliardi di euro, quasi il doppio della somma di aggiudicazione della gara d’appalto». «Ma chi ha consentito tutto questo? Nei prossimi giorni presenteremo pubblicamente e agli organi competenti un’integrazione all’esposto che abbiamo inviato l’estate scorsa, e sul quale il presidente dell’Anac Cantone ha basato la sua relazione sulla linea C della metro- conclude Magi».