Domenica 16 maggio. Siamo convocati per eleggere il rappresentante
dell’associazione al comitato di Radicali Italiani.
Sarà perché è domenica e si gioca la giornata decisiva del Campionato, ma gli
iscritti arrivano alla spicciolata. L’assemblea convocata per le 16,00 inizia
con puntualità (radical-romana) alle 16,30.
In questo pomeriggio festivo, gli interventi si susseguono numerosi e
interessanti (il tutto è stato registrato da Radio Radicale, per chi non ha
avuto il piacere e la possibilità di ascoltare dal vivo).
Il dibattito generale è davvero tale. Si discute di tutto, soprattutto dei
temi “caldi” della prossima estate politica: i referendum sull’acqua pubblica,
l’anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati da realizzare
nei municipi, la situazione debitoria del Comune di Roma.
Si parla anche dei rapporti tra l’associazione e il movimento Radicali
Italiani, più in generale della necessaria valorizzazione dell’apporto delle
associazioni locali alla vita del movimento.
Non mancano i richiami alle elezioni regionali recentemente svoltesi e che
hanno prodotto una singolare mistura di soddisfazioni e delusioni.
E da più parti si parla della necessità di coniugare la politica
“territoriale” dell’associazione con una visione non localistica, ma attenta al
contesto nazionale e transnazionale.
Ma veniamo ai candidati. Tre donne: Paola Cossu, Rosalia Grande, Luisa
Simeone. Nessuna delle tre nata a Roma. Si parlava anche di una possibile
candidatura di Marcello Blancasio, che però ha rinunciato alla corsa.
Sincero e appassionato l’intervento a favore della Cossu da parte di
Massimiliano Iervolino, che ne ha valorizzato l’impegno militante profuso
durante la campagna elettorale.
Apprezzamenti anche per le candidature di Luisa e Rosalia, fino allo spudorato
endorsement del rinuciatario Blancasio a favore della Simeone.
Intorno alle 20,00 (finalmente!) la votazione. Nessuna delle candidate ottiene
la maggioranza assoluta necessaria per l’elezione al primo turno. Le più votate
sono Luisa (19 voti) e Paola (17). L’aria si fa elettrica e scocca qualche
scintilla. Al ballottaggio, Simeone ottiene la maggioranza.
Si torna a casa. E’ stata una bella assemblea, partecipata e viva.
Domani si ricomincia a lavorare, ma non sarà la solita routine.
/Marcello.