RADICALI ROMA

CUBA: OGGI MANIFESTAZIONE DEL PARTITO RADICALE A L’AVANA A SOSTEGNO DELLE DAMAS DE BLANCO, PER LA LIBERAZIONE DEI PRIGIONIERI POLITICI

CUBA: LA DELEGAZIONE DEL PARTITO RADICALE CHE HA MANIFESTATO OGGI A L’AVANA IN SOSTEGNO DI QUELLA DELLE DAMAS DE BLANCO ERA COMPOSTA DA: MARIA FIDA MORO, ELISABETTA ZAMPARUTTI, MARCO CAPPATO, MATTEO MECACCI E MAURIZIO TURCO

La Havana-Roma-Bruxelles, 18 Marzo 2007

La delegazione del Partito radicale che ha manifestato oggi a Cuba era composta da Maria Fida Moro, figlia dello statista italiano Aldo Moro ucciso dalle Brigate Rosse, Elisabetta Zamparutti, Tesoriere dell’Associazione Nessuno Tocchi Caino e di Radicali Italiani, Marco Cappato, Deputato Europeo e Segretario dell’Associazione Luca Coscioni, Matteo Mecacci, Rappresentante all’ONU del Partito Radicale Nonviolento, Maurizio Turco, Deputato della Rosa nel Pugno, Vice-Presidente del Senato del Partito Radicale.

La manifestazione del Partito radicale ha avuto i seguenti obiettivi e motivazioni:

– per l’amnistia e la liberazione di Francisco Chaviano detenuto dal 1994 e iscritto al Partito radicale e di tutti i militanti democratici

– è l’ora di finirla con l’accettazione razzista da parte degli europei della repressione degli omosessuali, a Cuba come in Medio oriente, in Africa e ovunque

– per la piena libertà religiosa, per la separazione delle chiese dallo Stato e dello Stato dalle chiese.

Oggi, alle ore 12 locali, una delegazione di dirigenti e parlamentari del Partito Radicale ha iniziato una manifestazione non autorizzata a l’Avana, a Cuba, in occasione del quarto anniversario dell’arresto di 75 politici, intellettuali e giornalisti cubani, avvenuto il 18 marzo 2003, colpevoli solo di voler esercitare la loro liberta di espressione. I processi farsa contro i 75 esponenti democratici hanno portato a condanne dai 6 ai 25 anni di prigione. Dei 75 arrestati oggi, 65 restano ancora nelle carceri cubane.

L’azione nonviolenta si è svolta a sostegno della marcia annuale organizzata dalle Damas De Blanco (le Signore in Bianco), gruppo di mogli, compagne e figlie dei detenuti politici insignito del Premio Sacharov del Parlamento europeo, che ogni 18 marzo sfilano silenziosamente vestite di bianco dalla Chiesa di Santa Rita da Cascia a l’Havana, lungo la 5a strada per chiedere la liberazione dei propri cari.

I manifestanti radicali chiedevano anche un’amnistia e la liberazione di tutti i prigionieri politici – tra i quali Francisco Chaviano detenuto dal ’94, già Presidente del Consiglio Nazionale per i diritti civili a Cuba e iscritto al Partito Radicale transnazionale- e la non discriminazione delle persone omosessuali.