RADICALI ROMA

Debito Roma Capitale, altro che salvataggio: è il gioco delle tre carte

La storia della gestione del debito del Comune di Roma, venduta ieri dal sindaco Alemanno e dal tremontiano commissario al debito Varazzani come il salvataggio della Capitale dal crack, a costo zero per i cittadini, è in realtà una brutta storia di gestione opaca e molto dispendiosa per i romani.

Dopo quasi tre anni di “commissariamento del debito” – di per sè una procedura contabile e giuridica assolutamente senza precedenti – non è mai stata pubblicato un aggiornamento della ricognizione del debito, del piano di rientro presentato nel 2008, dell’operato della gestione commissariale. Il commissario afferma di aver fatto regolarmente le relazioni ai ministeri ma il precedente governo non le ha mai fornite al parlamento nonostante le ripetute richieste, che ora saranno reiterate al nuovo esecutivo.

Nel 2008 Alemanno e Tremonti promisero ai romani che grazie al commissariamento si sarebbero evitate l’aumento dell’addizionale Irpef e l’introduzione della tassa di soggiorno, entrambi questi provvedimento sono arrivati puntali l’anno scorso. A ciò si aggiunga l’addizionale commissariale sui diritti d’imbarco che pagano i romani e tutti coloro che prendono un volo dagli aeroporti cittadini ed arriviamo ad una pressione fiscale senza precedenti. Intanto, a seguito dei ricorsi di alcuni creditori, il Consiglio di Stato ha sollevato la questione di legittimità costituzionale del commissariamento di fronte alla Corte Costituzionale che dovrà esprimersi anche sulla “non giustificabile deroga e compressione dell’autonomia dell’ente locale” oltre che sulla violazione dei diritti dei creditori.

Noi chiediamo quanto devono pagare ancora i romani? Sono sufficienti i 500 milioni di euro fino al 2048 di cui parlava il piano di rientro del 2008? Come si compone nel dettaglio questo debito? Quali operazioni di rinegoziazione dei mutui sono state fatte dal commissario e con quali oneri per la città? Quanti fornitori del comune devono ancora essere pagati?

Intanto la storia vera, cioè la farsa, per chi vuole approfondire, è raccontata in tutti i suoi dettagli dal blog “RomanzoCommissariale” http://romanzocommissariale.blogspot.com/ nato proprio per far conoscere tutta l’incredibile vicenda del debito di Roma apitale.