RADICALI ROMA

DIRE – Diritti: Roma, Giovedì in aula delibera Unioni Civili

(DIRE) Roma, 23 set. – Il Movimento Cinque Stelle ha espresso “soddisfazione, ci fa piacere che sia stata calendarizzata ma temiamo sia solo una mossa di facciata, perche’ e’ all’ultimo posto dell’ordine dei lavori. Abbiamo chiesto l’inversione per metterla al primo ma ci e’ stata negata dalla maggioranza e dal presidente Coratti. Lo rifaremo in Aula”, hanno annunciato il capogruppo, Marcello De Vito, e il consigliere e firmatario della proposta, Virginia Raggi. Anche perche’ “la calendarizzazione all’ultimo posto potrebbe essere la conferma della volonta’ di non discutere questa delibera: la maggioranza prende tempo e continua a prendere in giro i cittadini, come da un anno a questa parte, e il risultato di oggi per ora e’ solo un mero contentino per Imma Battaglia”. E mentre il Pd con il coordinatore della maggioranza, Fabrizio Panecaldo, ha sottolineato che “avevamo preso un impegno e lo abbiamo mantenuto e portato avanti”, il consigliere dei Radicali eletto nella Lista civica Marino, Riccardo Magi, ha ricordato che “e’ passato esattamente un anno da quando abbiamo rivisto e depositato, con il passaggio in commissione, il testo condiviso dalla maggioranza e allargato al M5S. Speriamo che si possa arrivare in tempi brevissimi all’approvazione, ricordando che l’ultima volta che ci abbiamo provato era il 2007 e l’allora maggioranza che sosteneva Veltroni, dopo un’animata discussione, boccio’ la proposta di iniziativa popolare dei Radicali e delle associazioni”. L’opposizione, pero’, non ha intenzione di restare a guardare, e il consigliere di Nuovo centrodestra, Marco Pomarici, promette battaglia a suon di ostruzionismo: “Il centrosinistra va avanti come un rullo compressore solo per non far uscire un suo consigliere dalla maggioranza. Visto che la maggioranza capitolina ha voluto inserire questo punto all’ordine dei lavori, abbiamo proposto (insieme a Forza Italia, ndr) di metterlo al primo posto e invece e’ stato messo all’ultimo”, ha spiegato Pomarici, che ha annunciato che “da giovedi’ saremo qua e faro’ la mia personale crociata contro Marino e la sua maggioranza, una battaglia della vita in difesa della famiglia”. (Mgn/ Dire)