“Ai radicali piace la trasparenza, essendo il partito di Marco Pannella allergico ai «filtri» che possono essere imposti al dibattito politico interno e alla vita parlamentare. L’esempio più recente e più eclatante era stata la diffusione sul web delle liti al limite dell’ insulto fra l’ex segretario Daniele Capezzone e il leader Pannella. Ieri la segretario Rita Bernardini, Sergio D’Elia, Maurizio Turco e Mauro Del Bue (Nuovo Psi) hanno deciso di rilanciare, proponendo l’istituzione di un portale, «un’anagrafe degli eletti», dai parlamentari ai consiglieri circoscrizionali. «Una riforma semplice, all’insegna della trasparenza», hanno spiegato. «Chiediamo che nel ddl Santagata sui costi della politica – spiega Bernardini – si preveda un portale delle istituzioni e degli eletti». Ma ancora prima, D’Elia chiederà all’ufficio di presidenza della Camera che alcuni dei dati già disponibili, a partire da quelli riportati dal sito della Camera, «siano forniti in un formato aperto, e non solo in pdf, in modo da consentire a chiunque, più facilmente, di fruirne». Il modello al quale si guarda, spiegano i radicali, è quello inglese. Fra i dati dei parlamentari inglesi che è possibile consultare, ricorda Bernardini, «quelli relativi alle votazioni elettroniche, se hanno votato in modo difforme rispetto al proprio gruppo parlamentare, il numero dei dibattiti ai quali si è preso parte, le interrogazioni e le interpellanze con i relativi testi».