Dichiarazione di Riccardo Magi (Presidente di Radicali Italiani e consigliere comunale a Roma) e Alessandro Capriccioli (Segretario di Radicali Roma)
Sono in arrivo le prime adesioni al nostro appello in nove punti per il riscatto di Roma. Tra coloro che hanno già preannunciato la propria firma, i Senatori Pietro Ichino e Luigi Manconi.
L’appello, rivolto al Sindaco Marino, alle forze politiche e produttive cittadine, alle associazioni di categoria e a tutti i cittadini romani, riassume l’analisi radicale sui problemi della città in nove punti, da realizzare con urgenza per il rilancio della Capitale e per il superamento di quanto emerso negli ultimi mesi dopo l’esplosione dell’inchiesta “Mafia capitale”: dalle anagrafi contro la corruzione e gli sprechi al co-working civico per superare la concessione di immobili agli “amici degli amici”, dalla messa a gara dei servizi pubblici alla libertà di scelta nei servizi ai disabili e agli anziani, dal recupero della Metro C alla conversione delle grandi opere incompiute, dall’abbattimento del “lungomuro” di Ostia al superamento dell’emergenza abitativa attraverso strumenti di legalità, fino all’abbandono della politica dei campi rom e all’adozione di un efficace piano di inclusione, abbiamo indicato gli strumenti per scardinare il sistema clientelare di governo della città, superare la condizione di illegalità che ha caratterizzato gli ultimi decenni dell’amministrazione capitolina e offrire finalmente ai cittadini romani una città con servizi e qualità della vita in linea con le altre grandi capitali europee. Nove punti che rappresentano le sole condizioni per dare ancora a questa sindacatura la possibilità di riscattare Roma dall’inefficienza e dal degrado degli ultimi decenni, che indicano un modo diverso di concepire la gestione della cosa pubblica e sono una sorta di ‘ultima chiamata’ non solo per chi è alla guida della città, ma anche per tutte quelle realtà, politiche, sociali e produttive che possono contribuire concretamente alla fine del sistema malato che ha prodotto Mafia capitale, un debito fuori controllo e la tassazione più alta d’Italia. Nel ringraziare i primi firmatari per la loro adesione, e nell’annunciare che nelle prossime ore forniremo tutti gli aggiornamenti sulle nuove adesioni, invitiamo chiunque voglia a sua volta sottoscrivere il nostro appello (che è possibile consultare sul nostro sito radicaliroma.com) a scriverci all’indirizzo e-mail inforadicaliroma@gmail.com: pubblicheremo a giorni l’elenco completo degli aderenti, e implementeremo la possibilità di sottoscrivere l’appello anche online.