RADICALI ROMA

“Il Consiglio Comunale si adoperi per il rispetto dello Statuto e del regolamento che si è voluto dare e si sottragga all’illegalità”

“Il Consiglio Comunale si adoperi per il rispetto dello Statuto e del regolamento che si è voluto dare e si sottragga all’illegalità”

 

 

DICHIARAZIONE DI DEMETRIO BACARO SEGRETARIO DI RADICALI ROMA:

 

 

“Dopo la sospensione estiva (lunga nonostante le urgenze della città…) ricominciano in data odierna i lavori d’Aula del Consiglio Comunale. Al contrario di quanto avevamo sperato, data anche la sollecitazione ricevuta dal Presidente Pomarici da parte del Difensore Civico Regionale, non è stata inserita nell’ordine del giorno la proposta di delibera popolare sulla trasparenza amministrativa e consiliare vera: l’istituzione di un Anagrafe Pubblica degli Eletti e dei nominati. Quella per intenderci sottoscritta da 7000 romani, Alemanno in testa; e che giace illegalmente nel cassetto, nonostante la scadenza dei termini statutari risalenti al 24 aprile 2009. Davvero auspico che gli Onorevoli Consiglieri tutti, capigruppo in testa, sappiano richiamare al suo ruolo di garanzia statutaria il titubante Pomarici, solerte nel pubblicizzare sul sito le sue comparsate pubbliche istituzionali, ma sordo alle nostre reiterate richieste di messa in discussione della proposta di delibera, che voglio ricordare fornirebbe straordinario strumento di trasparenza e conoscenza  a tutta la città. Del resto non siamo solo noi radicali e 7000 cittadini: anche il Difensore Civico il 3 agosto ha inviato una lettera di richiesta di conoscenza delle motivazioni che hanno finora impedito di ottemperare agli obblighi di Statuto e regolamento comunale. Vogliamo ancora fare fiducia al Presidente Pomarici, annunciando che presto toreneremo in Aula Giulio Cesare per chiedere il rispetto dei nostri diritti ”dem