RADICALI ROMA

Impossibile ricontare le schede elettorali marce, maleodoranti e in pasto ai topi

Brutta sorpresa per la Giunta delle elezioni della Camera. Le schede elettorali di 21 sezioni di Legnano non possono essere consegnate perché sono marce e infestate dai topi per colpa di un allagamento. E’ questa la risposta data all’organismo parlamentare che, per procedere nella sua opera di ricontrollo dei voti, aveva fatto richiesta al Tribunale di Milano, sezione distaccata di Legnano, delle schede elettorali relative a 21 sezioni.

Le schede richieste, infatti, non sarebbero più consultabili per colpa dei numerosi temporali che si sono abbattuti su Legnano l’estate scorsa e che hanno mandato in tilt le fognature. Quest’ultime avrebbero straripato allagando l’archivio dove erano custodite.

A questo proposito il presidente della Giunta, Donato Bruno di Forza Italia, ha ricevuto una lettera dal dirigente del Tribunale di Milano: “Sia le schede che le liste, ormai marcescenti, sono fonti di miasmi (l’acqua che ha causato l’allagamento proveniva dalle fognature) e costituiscono luogo di rifugio per topi, nonché possibile fonte di infezione per coloro che devono operare negli archivi. Emanano inoltre forti odori sgradevoli che si propagano sino all’ingresso degli uffici”. Se ne chiede pertanto con urgenza l’autorizzazione alla distruzione in ragione di motivi sanitari “che investono anche eventuali responsabilità – si legge ancora nella lettera – derivanti dal rispetto delle norme in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro”.

<!–inserto–>Stupore in giunta tra i deputati di maggioranza e opposizione che ora chiedono di poter andare a verificare “l’effettivo stato di conservazione di quel materiale elettorale”. Come richiesto per primo da Giuseppe Consolo di Alleanza nazionale.