Per questo motivo il Presidente Marrazzo ha incontrato oggi i parlamentari europei eletti nel Lazio allo scopo di creare una sinergia contro la diffusione indiscriminata delle piante nate da Ogm. Al centro dell’incontro il parere della Regione sugli Ogm che verrà presentato il prossimo 6 dicembre durante la 67esima sessione plenaria del Comitato delle Regioni a Bruxelles.
Insieme all’assessore regionale all’agricoltura Daniela Valentini e al presidente della commissione agricoltura Mario Perilli, Marrazzo ha salutato gli europarlamentari Alfredo Antoniozzi, Alessandro Foglietta, Alessandra Mussolini, Roberta Angelilli Umberto Guidoni e Nicola Zingaretti chiedendo loro di portare avanti insieme alla Regione Lazio una battaglia priva di colori politici, per tutti i cittadini e soprattutto per le generazioni future, a favore della sicurezza alimentare e della tutela delle tipicità.
“Il parere che presenteremo – ha affermato il presidente Marrazzo – cerca di contrastare una politica miope. La presenza di parlamentari di diversi schieramenti è la prova che dal territorio può essere avviato un lavoro in difesa dell’identità della nostra agricoltura”. Un settore per il quale la Regione Lazio, otre alla legge sugli Ogm, ha prodotto altre due importanti leggi: quella sui distretti rurali e quella sugli agriturismo.
“La Regione Lazio è capofila di tutta una serie di regioni italiane che stanno conducendo una battaglia presso l’Ue per ottenere che la coesistenza tra prodotti Ogm e agricoltura tradizionale sia legata al principio di precauzione e non solo a logiche economiche – ha detto l’assessore Valentini – Il nostro obiettivo è di poter individuare zone “Ogm free” quando il metodo della coesistenza non è attuabile in considerazione delle preferenze dei consumatori, delle diverse condizioni climatiche e dei prodotti tipici da preservare”.
E nel corso dell’incontro è stato ricordato l’appuntamento del 23-24-25 gennaio a Bruxelles “Oltre. L’agricoltura del Lazio in Europa”, una mostra sull’agricoltura del Lazio, arricchita da dibattiti, degustazioni di prodotti tipici e manifestazioni di musica, cinema, spettacolo.