RADICALI ROMA

la Repubblica – "In Campidoglio serve una delega per la trasparenza"

 

ed. Roma, pag. 4 – “Ho incontrato il nuovo sindaco Ignazio Marino e gli ho chiesto di istituire un assessorato alla Trasparenza”. Sul tavolo del primo cittadino arriva la proposta di Riccardo Magi, ex segretario dei radicali di Roma e neoeletto consigliere capitolino. “La posizione attuale del Campidoglio in materia di accesso ai dati da parte dei cittadini è all’anno zero, e questo a dispetto delle leggi che a tutti i livelli impongono un cambio di passo”. Le norme a cui fa riferimento Magi sono quelle contenute nel decreto di riordino della Trasparenza approvato dal governo Monti, che impongono la pubblicazione online in formato open data di tutti i dati riferiti alle spese superiori ai mille euro. “In pratica ogni cittadino deve avere la possibilità di prendere i dati e consultarli. Non è solo un discorso di controllo, dunque, ma di reale creazione di valore. Una simile impostazione si ritrova nella legge approvata in Regione nel maggio 2012 su proposta dei radicali e nel nuovo statuto del Comune di Roma”. Tra le principali linee d’azione ci sarebbero “un’anagrafe dei rifiuti che permetta il censimento di quantità e tipologie e un’anagrafe del patrimonio immobiliare nell’ottica di risparmio pubblico. La trasparenza – conclude Magi – è una vera e propria risorsa e se la conoscenza viene allargata alla partecipazione dei cittadini le potenzialità di attuare azioni incisive si moltiplicano”.