«Il Senato regolarmente costituito avrebbe dato la fiducia a Prodi». La vendetta postuma dei radicali, da tempo in polemica per tre seggi contesi, si è consumata ieri con una nota della segretaria dei Radicali Italiani Rita Bernardini e Marco Cappato dell’associazione Luca Coscioni.
«Il Senato illegalmente costituito — sostengono — ha negato il voto di fiducia al governo Prodi. Tre no sono oggi venuti da Gennaro Coronella, Cosimo Izzo e Franco Turigliatto, che abusivamente sono stati nominati senatori. La patente violazione del diritto e della legge elettorale ha provocato oggi un esito opposto a quello che in una situazione di legalità si sarebbe verificato. Con una pubblica dichiarazione, infatti, ieri i senatori regolarmente eletti avevano annunciato che il loro voto sarebbe stato di fiducia al governo».