RADICALI ROMA

L'amministrazione di Roma costringe gli asili all'illegalità – Sciopero della fame

Caro Sindaco,

dal 21 marzo scorso sono in sciopero totale della fame, per chiedere una primavera di legalità nei servizi all’infanzia. Il suo predecessore ha adottato una strategia di convenzioni degli enti erogatori basata su un vizio politico e amministrativo: pagare cifre che matematicamente non consentono di mantenere gli standard imposti dalla stessa amministrazione committente. Ciò ha significato appaltare l’illegalità. L’amministrazione, a partire dalla giuntaAlemanno, costringe gli asili a usare il lavoro nero, ad accogliere bambini oltre il numero consentito, a non applicare le norme sulla sicurezza. Non restano che 3 strade possibili: 1. Abbassamento degli standard del servizio; 2. Adeguamento degli stanziamenti; 3. Copertura della differenza da parte degli utenti. Ove non si scegliesse alcuna tra esse, gli asili che sopravvivranno non potranno che farlo illegalmente.

Davide Tutino radicale, vicepresidente del Consiglio del municipio di Roma Capitale.