RADICALI ROMA

Lavoro illegale, metà delle imprese non in regola

Setacciano senza sosta la città, controllano numerose aziende e all’interno trovano 70 dipendenti non in regola, molti dei quali impiegati in maniera occulta. Scatta così il bollino rosso per 39 imprese della Capitale.

L’INCHIESTA – A sorprendere le aziende romane irregolari sono state 50 pattuglie del comando provinciale della Guardia di finanza nell’ambito dell’inchiesta condotta per indirizzare l’azione di controllo sul versante del lavoro nero e contro il “sommerso”.

GLI ESITI – Dalle verifiche è emerso che il 48,75% delle imprese sottoposte all’azione di controllo sfruttavano manodopera irregolarmente assunta, per un totale di 70 dipendenti, 25 dei quali sono risultati “irregolari”, impiegati cioè a tempo pieno anzichè parziale come da contratto, e 45, lavoratori in nero.

IL DATO – Tra i dipendenti non in regola, per dodici immigrati clandestini sono state avviate le procedure di rimpatrio. Sorprende il dato secondo il quale sono stati individuati anche 41 lavoratori italiani.