“Il Consiglio regionale del Lazio ha approvato un ordine del giorno a mia prima firma che impegna il presidente della Regione e l’assessore all’Ambiente a sostenere e promuovere l’iniziativa dei cittadini europei (ICE) Stop Global Warming”.
Così in una nota Alessandro Capriccioli, capogruppo di +Europa Radicali al Consiglio regionale del Lazio e presidente della Commissione consiliare Affari europei e internazionali.
“L’ICE è un importante strumento di democrazia partecipativa attraverso cui i cittadini europei possono presentare alla Commissione europea proposte da sottoporre alla discussione del Parlamento europeo. StopGlobalWarming intende combattere il riscaldamento globale attraverso il Carbon Pricing, il meccanismo che introduce forme di tassazione per le aziende che emettono gas serra. Prevedere una tassazione sulla CO2 è il modo più efficace per limitare le emissioni, come hanno affermato le istituzioni europee inserendo il Carbon Pricing tra le priorità per combattere i cambiamenti climatici. Perché l’iniziativa sia presentata alla Commissione europea e discussa dal Parlamento europeo sono necessarie un milione di firme di cittadini europei entro il 22 gennaio 2021. Attraverso questo ordine del giorno la Giunta regionale del Lazio si impegna a informare i cittadini, anche sul suo sito istituzionale, a favorire la sottoscrizione dell’ICE anche attraverso gli enti locali e a informare il Consiglio regionale sulle attività svolte”.