Cara, caro,
il 27 e 28 aprile si voterà al ballottaggio per il sindaco di Roma e per il Presidente della Provincia. Noi vi invitiamo a votare Rutelli e Zingaretti, che abbiamo sostenuto con la nostra lista già al primo turno, e a non votare i candidati del PdL.
Non apparteniamo al Partito Democratico di Rutelli e Zingaretti e non abbiamo mai fatto parte dell’assetto di potere che ha caratterizzato, al Comune, alla Provincia e alla Regione, le Amministrazioni di centro sinistra. Le abbiamo anzi spesso criticate in nome di una idea di Città e di Capitale laica, moderna, tollerante e di una Amministrazione trasparente e non opaca, attenta agli interessi generali dei cittadini piuttosto che sollecita nei confronti di potenti interessi particolari, capace di affrontare i problemi di sviluppo metropolitano e di assicurare un efficace governo del territorio e servizi adeguati. Ci siamo sempre battuti, quando e come abbiamo potuto, per liberare la politica e l’amministrazione dalle ipoteche partitocratriche che impediscono un fisiologico funzionamento della democrazia e lo abbiamo fatto non solo nei confronti della Giun! ta regionale guidata da Storace ma – quando è stato necessario – anche delle giunte di centro sinistra.
E allora perché vi invitiamo a votare Francesco Rutelli come Sindaco di Roma e Zingaretti come Presidente della Provincia? E’ presto detto. Perché l’idea di città che ci viene proposta dalla destra è ancora più lontana dalla nostra: è quella di una città chiusa in se stessa e intollerante, gretta e impaurita e di una amministrazione ugualmente se non maggiormente lottizzatrice, partitocratica, antimeritocratica e ancora più cedevole – come è stato per le giunte di centro-destra del passato – nei confronti dei poteri forti, a cominciare da quello del Vaticano, e degli interessi corporativi. La loro non è la città che sperate. La loro non è la città che possiamo desiderare.
Per la Roma laica e dei diritti civili, aperta alla cultura e alla innovazione, che ha saputo trasformarsi nel giro di una generazione da città burocratica in moderna metropoli industriale, la scelta di domenica prossima non sarà indifferente, non sarà neutrale. Per questo vi chiediamo, vi chiedo di votare per Rutelli sindaco e per Zingaretti Presidente della Provincia.
Emma Bonino