Dichiarazione di Massimiliano Iervolino, membro della giunta Nazionale di Radicali Italiani
Verso la disabilità e la diversità la Chiesa sta dimostrando in questi anni sempre più spietata intolleranza al pari del periodo dell’inquisizione e con ideologia (e leggi) non diversa da quella fascista. Impedire il matrimonio religioso per impotenza copulativa a un paraplegico, come accaduto a Viterbo e riportato dal quotidiano Il Messaggero oggi, è l’ennesimo atto di vergognosa discriminazione nei confronti dei più deboli per cui si spera un giorno il Vaticano chiederà scusa. Davvero non si capisce perché la Repubblica italiana possa continuare ad accettare delle intromissioni continue nella sua politica, soprattutto su temi etici, da parte di uno Stato che ha delle leggi tanto inique.