Illustreremo alla stampa la decisione di presentare presso il Tribunale di Roma un’azione popolare volta a far decadere l’Onorevole Rodolfo ‘Nando’ Gigli, eletto nelle liste di F.I., dalla carica di Consigliere Regionale del Lazio che ricopre, dalle scorse elezioni regionali, contemporaneamente a quella di deputato al Parlamento della Repubblica in patente violazione della legalità costituzionale.
L’Associazione Radicali Roma rileva ancora una volta l’impunito disprezzo della legge da parte del Regime partitocratrico e dei suoi elementi “migliori”, ed il continuo attentato compiuto ai danni degli elettori italiani attraverso il loro costante e vergognoso inganno:
Art. 122, comma 2, della Costituzione:
“Nessuno può appartenere contemporaneamente a un Consiglio o a una Giunta regionale e ad una delle Camere del Parlamento …”
Art. 4, comma 1, della Legge 23 aprile 1981, n. 154 (Norme in materia di ineleggibilità ed incompatibilità alle cariche di consigliere regionale, provinciale .):
“e cariche di membro di una delle due Camere … (omissis) … sono incompatibili con la carica di consigliere regionale…”
Art. 6, commi 2 e 4, della suddetta Legge 154/81:
“…Le cause di incompatibilità, sia che esistano al momento della elezione sia che sopravvengano ad essa, importano la decadenza dalle cariche di cui al comma precedente …’
’La cessazione dalle funzioni deve avere luogo entro dieci giorni dalla data in cui è venuta a concretizzarsi la causa di ineleggibilità o di incompatibilità”
Associazione Radicali Roma
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