RADICALI ROMA

Mozioni particolari approvate.

MOZIONI PARTICOLARE 1  

“Strumenti di comunicazione e modalità di regolamentazione” 
Come verificato e sperimentato ripetutamente in questi mesi all’interno dell’Associazione Radicali Roma è fortemente avvertita nella “comunity” degli associati la necessità della comunicazione, della partecipazione dibattimentale, che in qualche modo travalichi e si estenda oltre e non solo alle riunioni settimanali del martedì.

            Gli spunti di riflessione, ma anche di agire politico, che quotidianamente emergono nella nostra realtà associativa necessitano senza dubbio di uno strumento di condivisione, incontro e “scontro”, che abbia possibilità di fruizione immediata e che consenta in tempo reale una sorta di assemblea permanente virtuale, che soddisfi le necessità di confronto degli iscritti e metta a disposizione degli organi dirigenti l’azione politica (Segretario e Tesoriere) un costante monitoraggio e valutazione del sentire assembleare.

            A tal proposito appare priorità ineludibile quella del dotarsi di strumenti elettronici atti a permettere tali luoghi del confronto; del resto l’ottimizzazione del rendicontare con strumenti audiovideo le assemblee del martedì (da molti disertate, ma da tantissimi condivise) impone strumenti di fruizione dei documenti elettronici, audio e video appunto che si vanno producendo ormai con buona regolarità.
            Si sollecita quindi il tesoriere ed il segretario eletti da questa assemblea a porre in essere tutti i necessari approfondimenti ed eventuali preventivi di spesa, che consentano all’Associazione Radicali Roma di dotarsi di un sito on line, nel quale siano appositamente inseribili video e clip audio fruibili in streaming; soprattutto all’interno del quale sia prevista l’apertura di un forum di discussione, diviso come consuetudine per topic, curato da una sorta di Web master, che, con alcune (poche) regole consenta tramite semplice iscrizione on line di partecipare, scrivere, condividere argomenti inerenti la vita associativa, proporre iniziative, commentare avvenimenti o decisioni ed insomma fare tutto quello che normalmente si può con questi strumenti di democrazia elettronica.
            In tal modo si restituirebbe anche alla Mailing List il suo ruolo di strumento comunicativo, in alcune circostanze trasceso in una chat obbligata, in mancanza proprio di strumenti adatti.
            Proprio al fine di restituire alla Mailing List il ruolo di strumento comunicativo non solo per tutti gli iscritti ma anche per tutti i curiosi che volessero avvicinarsi, anche con passo lento, all’Associazione, si dà mandato al Segretario e al Tesoriere di stabilire delle regole che limitino il numero di email (giornaliere, settimanali o mensili) che ogni indirizzo può spedire alla Mailing List dell’Associazione.
 
 
MOZIONE PARTICOLARE 2 
Al fine di mantenere alta l’attenzione dell’Associazione sulle decisioni del consiglio comunale e della giunta del comune di Roma 
Visto il carattere locale dell’associazione, 
Visto l’interesse nell’ambito del governo del Comune di Roma, 
Vista la sintonia programmatica e di idee con il consigliere comunale della Rosa Nel Pugno Gianluca Quadrana, 
Vista la precedente esperienza della giunta di Radicali Roma, 

Questa mozione particolare impegna il segretario

A nominare i membri della giunta di Radicali Roma che dovranno avere anche il ruolo di informarsi e riferire in assemblea e in mailing list sulle notizie e sugli atti ufficiali più importanti riguardanti l’area tematica o il dipartimento che verrà a loro affidato.

 
 
MOZIONE PARTICOLARE 3 
Visto il successo del raggiungimento dei 25 iscritti a Radicali Italiani che siano contemporaneamente iscritti a Radicali Roma 
Vista la facoltà per l’associazione di avere un rappresentante al comitato nazionale di Radicali Italiani 
Sentita la necessità da parte degli iscritti, emersa in sede di dibattito precongressuale e non solo, 

Questa mozione particolare impegna il segretario dell’associazione

 

ad organizzare spazi di dibattito pubblico su quei temi nazionali che abbiano un interesse anche nell’ambito del Comune di Roma.