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Multe pazze: "Niente più atti, solo solleciti"

Multe pazze? Un male ereditario. La Gerit spa, concessionaria che dipende dal ministero dell’Economia, spiega così il caos causato per le contravvenzioni scadute o già pagate, che migliaia di cittadini romani si sono viste arrivare a casa. Dopo il vertice in Prefettura, Gerit e Comune di Roma bloccano l’esecutività dei provvedimenti.

FERMI TUTTI – ”Per le posizioni ereditate dal vecchio concessionario, Gerit non invierà fermi o atti esecutivi, ma soltanto solleciti, in modo da consentire ai cittadini di verificare la propria posizione in tempi distesi e regolarizzarla senza ulteriori oneri”. Così un comunicato congiunto Comune di Roma – Equitalia Gerit diffuso al termine dell’incontro in Prefettura. ”Viene così confermato – prosegue la nota – il blocco dell’esecutività dei fermi sulle multe arretrate, in attesa della piena attuazione del Protocollo di intesa siglato da Comune e Gerit a luglio, per la gestione dell’attività esecutiva”.

ISTRUZIONI PER L’USO – ”Per gli atti esecutivi e cautelari (preavvisi, solleciti, intimazioni, iscrizioni ipotecarie) i cittadini – continuano Gerit e Comune di Roma – potranno recarsi agli sportelli di Equitalia Gerit, che si appresta a tal proposito a potenziare la propria presenza sul territorio di Roma con l’apertura di ulteriori 50 sportelli su tre nuove sedi, che potranno accogliere così anche le istanze rivolte al Comune. Questa stessa procedura sarà a breve estesa anche alle istanze indirizzate alla Prefettura, relative ai vecchi ricorsi. Verrà a breve convocato infine dal prefetto – concludono – un incontro con il coordinatore dei giudici di pace per concordare modalità di semplificazione delle comunicazioni degli esiti dei giudizi”.

L’EREDITA’ – Equitalia Gerit spiega di aver ”ereditato un elevato numero di posizioni lasciate in arretrato dallo stesso Monte dei Paschi ed iscritte a ruolo dal Comune di Roma”. ”A quel che riferiscono molti cittadini – afferma ancora la Gerit – vi sarebbero situazioni analoghe di arretrato anche presso il Comune e la Prefettura di Roma. Equitalia ha da tempo segnalato i problemi – spiega inoltre la nota – ed offerto la propria collaborazione per l individuazione di soluzioni idonee a contenere i disagi per i cittadini’. Ove necessario Equitalia è anche disponibile ad investire proprie risorse economiche nell’apertura di appositi sportelli destinati a raccogliere le eventuali contestazioni degli stessi cittadini, evitando così il disagio di doversi rivolgere ad una pluralità di interlocutori”.