RADICALI ROMA

Olimpiadi 2020: esito naturale per classe dirigente senza una visione della città

Dichiarazione di Mario Staderini, Segretario di Radicali Italiani, e Riccardo Magi Segretario di Radicali Roma

Il ritiro della candidatura di Roma alle Olimpiadi 2020 era scontato.
Un brutto colpo per il Sindaco Alemanno, che non potrà più promettere affari ai suoi referenti.
Inutile nascondersi, le Olimpiadi e i grandi eventi sono considerati dalla politica unicamente come un’occasione per movimentare fiumi di denaro.
Bastava guardare i componenti del Comitato d’onore, tutti autorevoli imprenditori ma neanche un esponente del mondo della cultura o dell’urbanistica. E lo confermano gli strani silenzi tra gli oppositori ufficiali del Sindaco.
Se c’è un punto di dissenso con il Governo è quello di essersi limitato a indicare il rischio far pagare ai contribuenti il costo del probabile malaffare: Roma non avrebbe mai vinto semplicemente perché la classe politica italiana non esprime alcuna visione complessiva e alta della Capitale.
Parliamo, ad esempio, del fallimento di tutte le politiche sulla mobilità, con i disastri sulle nuove linee metropolitane che si ripetono ininterrotti da anni.
Come Radicali, tenteremo di offrire alla città una alternativa possibile allo sfascio verso cui si sta precipitando.