RADICALI ROMA

#ReferendumAtac: il PD si faccia garante del voto dei cittadini in Assemblea Capitolina

Dichiarazione di Leone Barilli, segretario di Radicali Roma
“Il 25 febbraio prossimo ci sarà un passaggio fondamentale in Assemblea Capitolina: la discussione in merito al risultato del #ReferendumAtac, che la Sindaca Raggi ha proclamato con oltre due anni di ritardo e solo sotto la minaccia del commissariamento. In questi giorni il Partito Democratico è stato silente sulla violazione delle regole democratiche, ma ancor più temiamo che possa rimanere silente in aula, al netto della nota odierna sul futuro della mobilità romana del sen. Bruno Astorre e di Rocco Lamparelli, responsabile Forum mobilità del Pd Lazio, nella quale informano che il Pd sta lavorando affinché ‘il trasporto pubblico sia sempre più organizzato ed efficiente garantendo un servizio più sicuro’.
La discussione in assemblea del 25 febbraio non riguarderà tanto il futuro di Atac quanto quello del sistema del trasporto pubblico locale.
Un sistema che in questa settimana, oltre al caos quotidiano a cui purtroppo i romani sono abituati, ha visto ulteriori disagi a causa dello sciopero dei lavoratori di lunedì scorso.
Un sistema inadeguato a contrastare la diffusione del contagio, come ieri in Piazza del Campidoglio hanno denunciato gli studenti romani, danneggiati sia per il diritto allo studio che per il diritto alla salute da misure insufficienti.
Ricordiamo che al #ReferendumAtac il Pd, sulla spinta di una consultazione interna ai propri iscritti, si schierò a favore del SÌ. Per questo chiediamo, proprio per garantire una migliore organizzazione, una maggiore efficienza e una maggiore sicurezza del servizio che in Assemblea Capitolina si faccia garante dei 290mila elettori che votarono SÌ lo scorso 11 novembre 2018”.