RADICALI ROMA

Per la pillola rifiutata il Gip chiede altre indagini

Nuove indagini sono state richieste dal gip Luisanna Figliolia in un caso di rifiuto di prescrizione della pillola del giorno dopo in un ospedale romano, accogliendo l’istanza dell’avvocato Alessandro Gerardi dei Radicali Roma. Il magistrato si è così uniformato a
una precedente decisione del gip Claudio  Mattioli, che il giugno scorso per un medesimo
caso ha rimandato gli atti al pm per svolgere nuovi accertanti entro quattro mesi. Il gip Figliolia
ha, quindi, accolto l’opposizione alla richiesta d’archiviazione formulata dal pm  Maria Cristina Palaia, formulata dal legale della ragazza, che con la sua denuncia, per omissione in atti d’ufficio, ha fatto scaturire il procedimento. Il gip Figliolia, nel rimandare gli atti al pm, dandogli   mesi di tempo per nuove indagini, ha stabilito alcuni accertamenti che dovrà effettuare. Soddisfatto Gerardi, secondo il quale «il pm non ha approfondito la vicenda».