RADICALI ROMA

Pillola dei 5 giorni dopo, se si ha a cuore la salute delle donna allora si combatta l'obiezione fasulla

Dichiarazione di Riccardo Magi, segretario Radicali Roma

Se i politici e i ginecologi italiani fossero davvero preoccupati, come dicono di essere, dal fatto che molte donne acquistino la “pillola dei cinque giorni dopo” sul web senza ricetta, dovrebbero attivarsi immediatamente affinché alla contraccezione d’emergenza “normale”, cioè alla classica pillola del giorno dopo, si possa accedere senza dover affrontare un calvario.
Se si costringono le donne a vere e proprie vie crucis notturne da un ospedale all’altro, come documentato da Radicali Roma in una videoinchiesta già due anni fa, se si invocano fantomatiche obiezioni di coscienza, se si sollevano ineffabili questioni di lana caprina sulla difesa della vita umana, se le si sottopongono a inenarrabili mortificazioni personali per ottenere quello che rappresenta a tutti gli effetti un loro diritto, come si fa a meravigliarsi quando quelle donne risolvono il problema da sole utilizzando internet?
Si ha davvero a cuore la salute delle donne? Allora si smetta subito di imporre la propria coscienza sulla loro, si garantisca la contraccezione d’emergenza in tutti gli ospedali e si facciano rispettare i loro diritti. Altrimenti non ci si lamenti se le donne, messe con le spalle al muro, finiscono per provvedere da sole.