RADICALI ROMA

Poteri speciali, il Comune entra in azione

Il sindaco Walter Veltroni, aprendo il Consiglio comunale straordinario sui poteri speciali del traffico conferiti a Roma, ha avvertito che “è bene essere consapevoli, come insegna l’esperienza delle città che ci hanno preceduto nell’utilizzo dei poteri speciali, che non si tratta, non si può trattare, di una panacea per tutti i problemi del traffico e della mobilità”

La situazione della Capitale è complessa perchè Roma è, di gran lunga, la città più estesa d’Italia e una delle più grandi d’Europa e, nonostante, una concentrazione di autovetture superiore alla media nazionale, la presenza di vigili è scarsa. Ci sono molti progetti già avviati che hanno dato i primi risultati: i lavori della metropolitana, la limitazione e il controllo elettronico di accesso al centro storico, il miglioramento del trasporto pubblico, la realizzazione dei corridoi di superficie e la conseguente riduzione dell’inquinamento. Ma l’ordinanza sui poteri speciali, seppur limitata nel tempo, richiede una riflessione ed un confronto. Veltroni ha ritenuto ”doveroso, prima di un intervento per l’applicazione dell’ordinanza, informare il consiglio comunale sull’effettivo insieme di compiti e responsabilità che gli sono stati affidati, sugli indirizzi per la loro attuazione, sulle modalità di esercizio delle sue funzioni di commissario”

POTERI SPECIALI: IL PIANO OPERE

Il piano prevede tre gruppi di opere: trasporto pubblico e regolazione della mobilità; adeguamento e riqualificazione della rete viaria; realizzazione di un’estesa rete di parcheggi, soprattutto di scambio, di rotazione e sostitutivi, con finanziamento pubblico o per iniziativa privata.

Per quanto riguarda il primo gruppo gli interventi in programma sono: il terzo stralcio funzionale per la riqualificazione del nodo di Termini; l’avanzamento del programma di ammodernamento delle strutture della linea A della metropolitana e la progettazione dei prolungamenti della linea; i nuovi corridoi per il trasporto pubblico di ‘Anagnina-Tor Vergata’, di ‘Portuense-Grotta Perfetta’, di ‘Ponte Mammolo-Fidene’; il nuovo collegamento ‘Eur-Tor de’ Cenci’ e l’ammodernamento delle tecnologie per il monitoraggio della mobilità privata

Per l’adeguamento e la riqualificazione della rete viaria si prevede: in attuazione del programma di recupero delle periferie, di intervenire sui collegamenti viari per le zone Fidene-Valmelaina, San Basilio, Tor Bella Monaca, Corviale, Primavalle-Torrevecchia, Labaro-Prima Porta, Palmarola-Selva Candida e Acilia-Dragona; la congiunzione di via Prati Fiscali con via Olimpica; il completamento dell’allargamento di via Tiburtina; la costruzione della Prenestina bis (secondo stralcio), la riqualificazione della stazione Ostiense con il cavalcavia tra la circonvallazione Ostiense e la via Ostiense; il primo stralcio per l’adeguamento della via del Mare e via Ostiense con
la realizzazione dello svincolo all’altezza di Ostia Antica; l’allargamento, con primo stralcio funzionale, di via della Magliana verso il Gra; l’allargamento di via Boccea all’altezza
del Gra; il raddoppio, con primo stralcio funzionale, di via Pineta Sacchetti da via del Forte Braschi a piazza Giureconsulti; la strada di Fondovalle, di collegamento tra la via Flaminia e via Cassia; il primo stralcio per la realizzazione del Ponte dei Congressi e il sottopasso su Lungotevere nel tratto Passeggiata di Ripetta-Ponte Cavour.

Si chiude con un progetto riguardante i parcheggi per piu di 23 mila posti, a cui seguirà un ulteriore programma aggiuntivo concordato con i municipi. Gli interventi con finanziamento pubblico riguarderanno: i parcheggi di scambio Fidene, Nuovo Salario, Monti Tuburtini ovest, Rebibbia secondo lotto, Battistini, Borghesiana e, sostitutivo, di Piazzale della Radio. Fra i parcheggi da realizzare con finanziamento privati ci saranno invece quelli di: Villa Borghese, viale Beethoven, via Guido Reni, viale Tito Labieno, il nodo di scambio di Setteville, piazza Verdi; largo della Moretta, nell’area compresa tra via Pavia-via Como-via Agrigento, via Val d’Ala, via Tor de’ Schiavi, via Siria, viale Agricola, circonvallazione Ostiense, via Rolli-via Portuense e l’ampliamento di quello di Piazza Cavour.