Roma, 12 apr. – (Adnkronos) – ”No, non faremo la grande coalizione. Non e’ un problema di numeri, ma di lealta’ con l’elettorato. Ho chiesto a Berlusconi di incontrarci, la proposta e’ ancora sul tavolo, ma dovremo farlo. Mi aspettavo quello che succede in tutti i Paesi europei, gli auguri e il riconoscimento di quello che e’ avvenuto. Abbiamo bisogno di collaborare in questi due mesi per avere politica fondata su conoscenza dei problemi. In quest’ottica, vorrei ascoltare Berlusconi e Letta”. Cosi’ Romano Prodi, intervistato da Gad Lerner per ‘L’Infedele’ risponde a una domanda sull’ipotesi di grande coalizione.
COSSIGA: SE CIAMPI NON VUOLE FORZARE I TEMPI NOMINI UN ESECUTIVO DI TRANSIZIONE
Roma, 12 apr. (Adnkronos) – ”Silivo Berlusconi non rappresenta piu’ nessuno. Ha perso le elezioni, ma sta a palazzo Chigi. E Romano Prodi, che le ha vinte, mica puo’ impadronirsi di palazzo Chigi, e puo’ solo farsi le passeggiate in bicicletta. E’ grottesco, e’ pericoloso per la situazione interna e internazionale”. Alla luce di questa analisi fornita in conferenza stampa al Senato il presidente emerito della Repubblica Francesco Cossiga esorta il premier a lasciare: ”Vada al Quirinale per rassegnare le dimissioni. E se Ciampi le respinge, si dimetta lo stesso e se ne vada alle Bahamas”.