RADICALI ROMA

Prostituzione, accese le telecamere in via Salaria

Da oggi in via Salaria sara’ attivo il sistema di controllo con le telecamere per contrastare il fenomeno della prostituzione. Una volta terminati gli ultimi aggiustamenti tecnici, saranno attive a pieno regime anche le altre telecamere gia’ installate in viale Palmiro Togliatti e a piazza dei Navigatori. Lo fa sapere l’assessorato alle Politiche giovanili e alla Sicurezza del Comune di Roma.

”Il provvedimento – ha detto il sindaco di Roma Walter Veltroni – e’ un primo passo verso il contrasto della prostituzione. Un fenomeno odioso che purtroppo coinvolge centinaia di ragazze, anche minorenni, molto spesso ridotte in schiavitù”.

”Di concerto con la Prefettura e con le forze dell’Ordine faremo tutto il possibile e quanto sia di nostra competenza – ha continuato Veltroni – anche per tutelare i cittadini e garantire a coloro che vivono nelle zone piu’ esposte al fenomeno la sicurezza e la tranquillita’ che hanno tutti gli altri, a partire dai ragazzi”.

”Condividiamo la preoccupazione degli studenti della scuola Giovanni Giorgi – ha detto Jean Leonard Touadi, assessore alle Politiche giovanili e alla Sicurezza del Comune di Roma – e confermiamo la nostra disponibilita’ a dialogare con loro. Oltre alle telecamere, stiamo gia’ pensando di attivare altre misure proprio in via Palmiro Togliatti, come l’entrata in vigore del divieto di fermata per le automobili in alcune ore del giorno e della notte, gia’ sperimentata nel municipio VII. Inoltre, l’amministrazione capitolina intende rafforzare la collaborazione con le Forze dell’ordine incrementando il numero di unita’ di strada”.

Contro il provvedimento si schiera il consigliere comunale di An Fabio Schiuma: “La soluzione delle telecamere su via Salaria e’ un inutile palliativo perche’ non va alla radice del problema, ossia lo sfruttamento, soprattutto di minori, per il quale occorrerebbero una lotta ancor piu’ dura a livello internazionale e un inasprimento delle pene”. “L’uso della telecamera – spiega – non debella affatto il fenomeno prostituzione che sara’ capace di riprodursi con facilità in altri snodi stradali dove il controllo delle telecamere sarà assente”.

Intanto sono venti le donne identificate nella giornata di ieri nel corso di un servizio antiprostituzione portato a termine dagli agenti dei commissariati Colombo ed Aurelio nelle zone di competenza. Delle donne fermate per i controlli, 11 sono risultate minorenni. Delle venti, 14 sono romene, 4 moldave e 2 albanesi.