RADICALI ROMA

Radicali Roma / Lungomuro di Ostia – Due nuove inchieste e un altro esposto alla Procura di Roma

Dichiarazione di Paolo Izzo, Segretario di Radicali Roma, e di Riccardo Magi, Consigliere Radicale al Comune di Roma
Anche se un’altra stagione balneare va chiudendosi a Ostia, la nostra battaglia per restituire il mare ai cittadini romani non può ancora fermarsi, poiché l’apertura di due varchi pubblici presso il pontile di piazza Ravennati (ottenuta a seguito di un nostro primo esposto dell’ottobre 2013) è un risultato importante, ma insufficiente. Per questo abbiamo lavorato in questi giorni a due nuove inchieste sul doppio lungomuro di cemento e illegalità che cinge il litorale romano, ostruendo accesso e vista a chiunque vi si avvicini. La prima inchiesta, che oggi è approdata in forma di esposto alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma, dopo essere stata presentata in anteprima e invano a tutti gli enti preposti (X Municipio, Vigili, Capitaneria, Ufficio Ambiente e Litorale), è stata la attenta e documentata misurazione di tutte le altezze delle barriere che sono state innalzate dai gestori balneari, spesso contravvenendo a quanto richiesto nelle concessioni loro accordate. Ciò è tuttora intollerabile e dovrebbe avere come conseguenza la perdita della concessione in uso, ai sensi della legge nazionale ed europea. La seconda inchiesta, invece, ha riguardato il modo in cui – a differenza di Ostia – i concessionari degli stabilimenti del resto d’Italia trattano il problema della (loro) sicurezza. Quest’ultimo, infatti, viene addotto dai “proprietari del mare” di Ostia come motivo per cui non andrebbe garantito il libero e pubblico accesso al mare. Gli stabilimenti di tutta Italia, tranne a Ostia, vigilano invece sulle loro concessioni autonomamente e rivolgendosi semmai a servizi privati, senza ostacolare in alcun modo la fruibilità pubblica del mare, di giorno e di notte, in ogni stagione. Le due inchieste e l’esposto di Radicali Roma, in attesa che vengano recepite da media e istituzioni, sono consultabili nel sito dell’associazione www.radicaliroma.com.