RADICALI ROMA

RADICALI ROMA SOSPENDE L'INIZIATIVA NONVIOLENTA E FA FIDUCIA ALL'IMPEGNO DEL PRESIDENTE POMARICI

RADICALI ROMA SOSPENDE L’INIZIATIVA NONVIOLENTA E FA FIDUCIA ALL’IMPEGNO DEL PRESIDENTE POMARICI

Dichiarazione di Riccardo Magi, segretario di Radicali Roma

Nella giornata di oggi ho consegnato all’ufficio di presidenza del consiglio comunale le lettere di due dei nostri compagni in sciopero della fame con l’obbiettivo di stabilire un dialogo con le istituzioni comunali, Luisa Simeone al nono giorno e Rosalia Grande al sesto. Dopo più di tre ore trascorse nell’anticamera della presidenza del consiglio e dopo la promessa che non me ne sarei andato senza aver prima ricevuto una risposta, la segreteria mi ha comunicato che il presidente era impossibilitato a ricevermi ma che gli uffici sono al lavoro per rendere pubblici i dati relativi ai redditi, alla situazione patrimoniale e alle spese elettorali dei consiglieri comunali e delle cariche direttive di società partecipate e finanziate dall’ente comunale. Gli uffici mi hanno infine comunicato l’impegno del presidente affinchè i dati siano pubblicati online sul sito del comune di Roma entro la fine di giungo.

Alla luce di questo risultato sospendiamo, per ora, l’iniziativa nonviolenta di sciopero della fame e facciamo fiducia nell’impegno del presidente in cui riconosciamo un risultato anche della nostra iniziativa.
Ricordiamo che al momento il comune di Roma rispetto alla mancata conoscibilità dei dati in questione si trova in violazione della, normativa nazionale (legge 441/82), dello statuto comunale (art. 17), della delibera consiliare 113/09. Negli ultimi due mesi ci è stato negato l’accesso agli atti in questione senza che ci fosse fornita motivazione del diniego.
Proseguiremo nell’attenzione e nell’azione di “vigilanza” verso le istituzioni comunali anche perchè molte altre sono le parti previste dalla delibera 113/09 , che istituisce l’Anagrafe pubblica degli amministratori, ancora da realizzare.