RADICALI ROMA

Radicali Roma: vietato parlare alle prostitute, ecco una altra “nuova” iniziativa dal VII Municipio!

29 novembre 2005
Dal TG3 Lazio arriva la notizia che anche il Presidente del VII Municipio, Stefano Tozzi, si aggiunge alla nutrita schiera dei promotori dell’estemporaneo in materia di prostituzione, con l’unica parola d’ordine che riescono a pronunciare: verboten! Qual è la brillante, e “nuova”, idea del nostro? Una bella ordinanza che prevede sanzioni amministrative per chi si ferma in auto a parlare con le prostitute, e anche più grave, le fa salire!

 

 

A parte i dubbi che tale ordinanza provoca; se la fermata reca intralcio al traffico, o viene fatta in presenza di segnaletica, già esiste la sanzione prevista dal Codice della Strada, Codice che non prevede il divieto di conversare o far salire in auto qualcuno; è lecito chiedersi quale perversa logica induce gli amministratori locali a partorire atti di questo tipo, provvedimenti che durano il tempo di finire tra le notizie del TG locale e immediatamente morire.

 

 

Questa vicenda dimostra ancora una volta la necessità e l’urgenza di sperimentare a Roma un nuovo modo di affrontare il problema prostituzione con una soluzione che ponga fine a queste uscite infelici che ogni tanto la politica locale ci offre; una risposta concreta a problemi che possono essere governati con il buon senso, ed una minima dose di coraggio, in modo laico e senza pregiudizi. Tra le iniziative che l’Associazione Radicali Roma intende promuovere vi è una proposta d’incontro tra coloro che possono prendere decisioni in merito. Incontro finalizzato a trovare una possibile, e momentanea, soluzione rispettosa delle scelte e della libertà degli individui, in attesa, finalmente, di una legge radicale.

 

Diego Sabatinelli segretario Associazione Radicali Roma