RADICALI ROMA

Referendum, Coscioni: Italia, zattera di indifferenza. Assemblea 17-19 giugno per porre basi a speranza di vita e di vite.

Il fallimento è inequivocabile e non ci sono scusanti per i segnali precisi che ci vengono dal corpo della società italiana. Ecco come il popolo degli astensionisti si è espresso e manifestato. Il popolo tenuto al guinzaglio dall’indifferenza, dalla mediocrità, dalla superstizione, dalla disinformazione, dalla moralità di chi usa la Croce di Cristo come arma contundente anziché genuflettersi ai suoi piedi per interrogarla sulla sofferenza e sulla malattia.

L’Italia è oggi, ancor di più, come la penisola descritta da Josè Saramago nel suo libro “la Zattera di pietra”. Un Paese che, con la legge 40, si è staccato dal resto del continente europeo, dal resto del mondo, apparentemente senza cataclismi e senza vittime. Una zattera che vaga in un oceano di indifferenza e nel buio di nebbie fittissime capaci di disorientare anche il marinaio più esperto. Sulla zattera ci sono anche coloro che con l’astensione pensano di aver vinto la partita ma che in realtà imponendo un divieto in più, hanno fatto perdere al paese una libertà fondamentale.

Ora bisogna organizzare una azione politica volta ad intensificare gli sforzi di una resistenza sistematica laica e non violenta, quanto mai necessaria e non procrastinabile. E’ la Assemblea dei Mille del 17,18, 19, giugno a Roma, l’occasione di riflessione, di sviluppo, di azione, che si impone anche per rispondere alle attese di chi oggi si sente di non riconoscersi in questo risultato e di porre le basi di una speranza di vita e di vite che altrimenti sarebbe soffocata. Dobbiamo tener duro e non mollare proprio ora che tutto sembra perduto.

Luca Coscioni