RADICALI ROMA

Rifiuti – Arbitrati Ama Colari: Marino denunci per danno erariale responsabili politici gestione rifiuti

Non paghino i romani la “buonuscita” all’avv. Cerroni. Oltre al danno ambientale si sta verificando la beffa del danno finanziario
Dichiarazione di Riccardo Magi, consigliere comunale Radicale di Roma Capitale, e Massimiliano Iervolino, Direzione di Radicali Italiani
Ora è evidente che quando nei mesi scorsi abbiamo da soli denunciato l’esistenza dei due arbitrati tra Ama e Co.la.ri non abbiamo fatto facili allarmismi ma segnalato che l’eredità di Malagrotta costituisce un enorme rischio finanziario per Roma.
La condanna di Ama al pagamento di circa 80 milioni rivela che la gestione dei rifiuti degli ultimi vent’anni, oltre ad aver causato danni ambientali enormi, rischia di contribuire al dissesto economico di Roma Capitale.
I cittadini capitolini pagano già da diverso tempo ingenti somme di denaro per smaltire i rifiuti fuori regione (circa 25 mln di euro l’anno) e per trattare l’umido in impianti fuori dai confini del Lazio. Da oggi rischiano anche di dover saldare il risarcimento danni all’avv. Manlio Cerroni. Tutto questo, come abbiamo più volte denunciato, è il risultato dell’immonda gestione dei rifiuti a Roma. La classe dirigente cittadina, di centrosinistra e di centrodestra, che ha governato la Regione Lazio e Comune di Roma negli anni passati, ha tenuto in piedi il “sistema Cerroni” dichiarando che Malagrotta conveniva per i il fatto di offrire prezzi di smaltimento molto bassi rispetto al mercato. Oggi abbiamo la conferma che tutto ciò è un falso storico.
Chiediamo al sindaco Marino di denunciare alla Corte dei Conti i responsabili politici che hanno prodotto questo enorme danno erariale. Il rischio è che la “buonuscita” all’avv. Cerroni la debbano pagare i cittadini romani.
Va inoltre segnalato che esiste un secondo arbitrato riguardante il mancato contratto di servizio tra Ama e Co.la.ri che, qualora dovesse vedere un esito sfavorevole all’azienda comunale, comporterebbe un ulteriore gravissimo danno alle casse dell’amministrazione.