Roma, 25 ott. – (Adnkronos) – Domani mattina una delegazione dell’associazione
Radicali Roma si recherà in mattinata a Bracciano per incontrare i cittadini
i che protestano contro la gestione e l’allargamento della discarica di Cupinoro
e far conoscere le proprie iniziative e proposte in merito. “Alcuni giorni dopo
la chiusura della discarica di Malagrotta, infatti, l’associazione Radicali Roma si è
recata a Borgo Montello (Latina), all’Inviolata (Guidonia) e proprio
in quel di Cupinoro – dichiara Paolo Izzo, segretario
dell’associazione Radicali Roma – per documentare le condizioni in cui
si trovano tre discariche meno note e meno estese del Lazio”.
“La nostra inchiesta – aggiunge – ha rilevato che in quei luoghi
viene effettuato, in violazione della normativa europea e delle leggi
italiane, il conferimento di rifiuti “tal quale”, cioè
indifferenziati, non trattati o trattati in modo apparentemente
inadeguato, con conseguente produzione di percolato e di miasmi
nauseabondi, altamente nocivi per la salute dei cittadini e per
l”ambiente”. “A seguito di ciò – prosegue Izzo – abbiamo realizzato un video
e un dossier fotografico, mostrati il 22 ottobre in una conferenza
stampa ai media locali e nazionali, che hanno provveduto a
diffonderli”. “Abbiamo presentato inoltre – sottolinea Paolo
Izzo, segretario dell”associazione Radicali Roma – una duplice
denuncia alla commissione delle comunità europee e alla Procura della
Repubblica di Roma”. “Abbiamo rinnovato – conclude Izzo – attraverso il
Consigliere Riccardo Magi, la proposta che almeno a cominciare dalla Capitale
venga immediatamente istituita una anagrafe pubblica relativa alla
raccolta, al recupero e allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani.
Quest’ultima sarebbe appunto la nostra iniziale nonché primaria
“proposta” per rispondere alla “protesta” legittima dei cittadini e
cominciare ad affrontare seriamente l’illegalità in corso nelle
discariche del Lazio”.
(Adnkronos, 25-OTT-13 17:13)