RADICALI ROMA

Rifiuti a Roma, Radicali: “il M5S blatera come se il T.U.A. non esistesse”

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“Il Movimento 5 stelle continua a blaterare sulla questione rifiuti come se il Testo Unico Ambientale non esistesse. Continuano a riproporre come un mantra la sentenza del Tar che obbliga la Regione Lazio a individuare la rete integrata e adeguata di impianti di smaltimento, dimenticando di dire che quella sentenza riguarda solo il contenzioso tra Rida Ambiente e Regione Lazio, e che a tale provvedimento si è ottemperato”, così in una nota Alessandro Capriccioli, consigliere regionale di +Europa Radicali, e Massimiliano Iervolino, membro di direzione di Radicali Italiani.
“Da una parte il M5S dice che a Roma non c’è bisogno di una discarica, dall’altra ne usa diverse in giro per l’Italia. Questo millantato disinteresse rispetto alla costruzione di una discarica è contraddetto dal fatto che, contra legem, chiedono che lo faccia la Regione Lazio. Quindi la domanda è molto semplice: il Movimento 5 Stelle vuole gestire una parte -seppur minima- di rifiuti attraverso una discarica, oppure no? Il TUA afferma chiaramente che la Città metropolitana di Roma deve indicare le zone: e solo successivamente, se Ama (quindi il Comune) decidesse di smaltire i rifiuti all’interno della provincia, una società pubblica o privata potrebbe presentare alla Regione Lazio un progetto di discarica in una delle zone indicate dalla Città metropolitana. L’ente Regione, attraverso i poteri sostitutivi, deve intervenire solo in ultima istanza, cioè laddove i comuni e le province non facciano il loro compito, come successo ad Aprilia nella controversia con Rida Ambiente.
Quindi la domanda è molto semplice: il Movimento 5 Stelle sta per caso chiedendo che Roma Capitale sia commissariata?”.