“Oggi si chiude la consiliatura targata Movimento 5 Stelle con l’ennesima discussione sui poteri di Roma Capitale e sul decentramento dei Municipi. Colpisce l’assenza della Sindaca e di tutto il gruppo del M5S su un tema, quello dei poteri e delle risorse per Roma, che ha contraddistinto la propaganda grillina in questi 5 anni ma senza produrre nessun atto concreto. Come su tutti i dossier più critici per il governo della città (mobilità, rifiuti, servizi ecc.), il quinquennio della sindaca Virginia Raggi si chiude con un nulla di fatto, a testimonianza del totale fallimento di questa esperienza di governo” così in una nota Leone Barilli, segretario di Radicali Roma.
“Sul tema dei poteri di Roma Capitale, l’11 giugno abbiamo depositato una delibera di iniziativa popolare, sulla quale stiamo raccogliendo le firme dei cittadini, per la trasformazione dei Municipi in comuni con autonomia amministrativa nell’ottica della città metropolitana.
Con questa iniziativa, denominata Roma Democratica, offriamo un progetto di riforma dell’assetto di governo cittadino facendo leva sulla piena attuazione della ‘legge Delrio’ finora disattesa. L’obiettivo della delibera è attivare un percorso costituente aperto per fare in modo che nel 2026 si possa eleggere direttamente il sindaco della città metropolitana e i sindaci dei Municipi trasformati in Comuni metropolitani.
Di fronte all’assenza di iniziative concrete da parte dei candidati alla carica di Sindaco per le prossime amministrative e al vuoto prodotto dalla Sindaca Raggi in questi 5 anni, la nostra iniziativa è l’unica che disegna un percorso di riforma concreto”.