Altro che successi, i due “importanti risultati” che il sindaco rivendica, ovvero l’approvazione del piano di rientro dal debito ereditato e Roma Capitale, sono due bluff. Non solo il risanamento non c’è stato, ma è stata negata ogni trasparenza ai documenti della gestione commissariale di cui i romani non sanno nulla. Per quanto riguarda Roma Capitale, l’unica cosa che è cambiata è la carta intestata degli uffici comunali.
Tutto intorno, ingovernabilità, gestione scandalosa delle municipalizzate e assenza di un progetto.
Purtroppo il rimpasto sarà un semplice riassesto nella distribuzione del potere e del sottopotere tra i partiti romani. Si troverà un nuovo equilibrio nelle spartizioni capitoline? Sicuramente sì, è troppo importante per questi signori realizzare “grandi eventi” come la Formula 1 e le Olimpiadi. Per il bene di tutti i romani ovviamente…