RADICALI ROMA

Rom: Bene parole Cutini ma fatti finora le contraddicono

Dichiarazione di Riccardo Magi, consigliere comunale Radicale

Le parole pronunciate dall’assessore alla Politiche sociali Rita Cutini in occasione della celebrazione della Giornata internazionale del popolo Rom sono assolutamente condivisibili nell’indicare “la via dell’inclusione e abbandonare quella dell’assistenzialismo e del controllo”. Peccato che finora le azioni dell’amministrazione abbiano contraddetto questa strategia segnando in alcuni casi una preoccupante continuità con gli ultimi trenta anni di politiche cittadine nei confronti della comunità Rom. Si continuano a buttare i soldi dei contribuenti nella ristrutturazione di campi, come quello della Cesarina – mentre si annuncia di volerli superare seguendo la “Strategia nazionale di inclusione” – o in strutture di accoglienza su base etnica che semplicemente non dovrebbero esistere, come il centro di via Visso in cui si assicura la violazione dei diritti umani di oltre 300 persone che vivono con 2,5 mq a persona in stanze senza finestre, pagando questa assistenza con milioni di euro dei cittadini romani. Infine ancora, vale la pena ricordarlo proprio oggi nella Giornata internazionale del popolo Rom, Roma Capitale nei propri atti ufficiali utilizza ancora il termine “nomade”  perpetuando un falso storico in modo discriminatorio.
Questo è il momento di segnare un’inversione di marcia, spero che l’amministrazione Marino voglia cogliere questa occasione riconvertendo le risorse gettate finora in iniziative di effettiva inclusione che hanno dato ottimi frutti nelle migliori esperienze italiane ed europee.