RADICALI ROMA

Sapienza, concorsi e appalti 'in famiglia'

 Ancora ombre sulla Sapienza. Questa volta nell’occhio del ciclone concorsi fantasma e lavori appaltati a società dirette da illustri professori. Ad indagare il quotidiano ‘La Repubblica’

L’APPALTO – C’è un parcheggio sotterraneo da costruire all’interno della città universitaria e c’è una società la Cpc (Compagnia progetti e assicurazioni) a cui sono stati affidati i lavori di progettazione e realizzazione del parking. Presidente della Cpc è l’architetto Leonardo Di Paola, docente di Estimo e di Economia edilizia nella facoltà di Architettura. Amministratore delegato suo figlio, l’avvocato Mario Di Paola anche lui docente a contratto nella stessa facoltà. I lavori, commissionati dalla Sapienza, sono stati appaltati dal Provveditorato alle Opere pubbliche per 8,8 milioni di euro.

IL CONCORSO – C’è poi un posto da ricercatore da assegnare. Alle prove scritte e orali, che si svolgono nello studio professionale di Di Paola, si presenta un solo candidato. L’architetto Maria Rosaria Guarini, impiegata della Sapienza e figlia di Renato Guarini, rettore dell’ateneo. Nel giro di un mese, Maria Rosaria Guarini viene nominata ricercatrice. A controfirmare l’atto il padre, il rettore Renato Guarini.