RADICALI ROMA

Secondo Me

Al ‘Teatro Italia’ di Roma ‘Secondo Me’: Michele La Ginestra si racconta.

di Lucio De Angelis

Fino al 28 marzo al Teatro Italia di Roma Michele La Ginestra, con la collaborazione di Adriano Bennicelli, racconta la storia un po’ autobiografica di Sergio, falegname, col suo profumo di legno, e di Maria, sua moglie, col suo profumo di pane… ma è anche la storia “dei” Giuseppe: il vecchio falegname, col suo profumo di Vinavil; ed il giovane, imbevuto di calcio, purtroppo, senza profumo…

E’ una riflessione, piena di poesia, a voce alta sull’esistenza, sulle gioie e sui dolori, con un attenzione particolare alle “buone notizie” che ci sono state comunicate, qualcosa su cui sorridere, ma anche qualcosa di estremamente intimo per chi ha voglia di ascoltare, specialmente quando ci si imbatte nella morte.

Si ride, si piange, si urla, come nella vita, con la speranza che ci sia sempre un sorriso che ci conforti nei momenti più difficili.

Dopo il successo di “Radice di 2”, Michele La Ginestra torna al Teatro Italia, in questo spettacolo che la scorsa stagione fu molto apprezzato in quel del Teatro della Cometa, per comunicare qualcosa di se, con il suo solito stile giocoso e disincantato.

Coadiuvato dalla sapiente regia di Augusto Fornari, dall’esperienza di Sergio Fiorentini (indimenticabile brigadiere Cacciapuoti nel Maresciallo Rocca e voce storica di Gene Hackman), dall’eleganza di Corinne Bonuglia (prima ballerina di Numero Uno su Rai1 con Pippo Baudo, attrice teatrale coprotagonista in Sabrina con Corrado Tedeschi e Taxi a due piazze con Gianluca Guidi) e dalla simpatia del giovane Emanuel Caserio (diplomatosi lo scorso anno alla scuola di teatro di Giampiero Ingrassia).

Nato a Roma le velleità artistiche di La Ginestra si manifestano sin da giovane: dapprima in parrocchia per poi perfezionarsi negli anni in un gruppo teatrale dilettantistico.

L’amore per Roma e per le tavole del palcoscenico lo spinge a studiare giovanissimo i sonetti del Belli, Trilussa e Pascarella, fino ad arrivare a Ettore Petrolini. Dal grande Ettore impara che il teatro può essere un ottima “alternativa alla strada” e fonda, insieme ad altri amici, un’associazione di volontariato per la prevenzione della delinquenza minorile, che svolge la maggior parte delle sue attività nell’ambito teatrale; per i vari ragazzi dell’associazione scrive, dirige ed interpreta più di 10 commedie teatrali, prendendo sempre più dimestichezza con il palcoscenico.

A 28 anni riceve una menzione speciale in una rassegna teatro giovani, per una commedia da lui scritta, diretta e interpretata, “No smogolo”, e da lì inizia il rapporto professionale con il teatro.

Notato da Garinei viene chiamato a maggio del 2000 a interpretare il ruolo del protagonista in “Rugantino”, ma inizia presto a lavorare anche in televisione (‘Amiche mie’, ‘Nati ieri’) e per il cinema (‘Cresceranno i carciofi a Milongo’, ‘Colombo’, ‘Un Maresciallo in gondola’).

Di questo bello e poetico “Secondo me” dice: “è il mio spettacolo, quello che ho covato dentro per un bel pò, l’ho scritto e l’ho ri-scritto, e grazie al confronto con alcuni amici, è diventato realtà; insomma c’è una bel po’ di me .. e sono convinto che piacerà” …. e chi scrive non può che confermare !

Michele La Ginestra e

Sergio Fiorentini – Corinne Bonuglia

in

SECONDO ME”

di Michele La Ginestra

Regia: Augusto Fornari

Con: Emanuel Caserio

Fino al 28 marzo