RADICALI ROMA

Smog, Roma punta su trasporto pubblico e gpl

Archiviate ormai le vacanze per la maggioranza degli italiani, con l’autunno alle porte torna in primo piano la battaglia all’inquinamento dell’aria.
Città grandi e piccole mettono in campo le strategie di lungo termine per ridurre le emissioni di sostanze inquinanti da parte di veicoli privati ma anche dei mezzi pubblici.
A Roma, in seguito alla dichiarazione dello stato di emergenza in relazione ai problemi di traffico e mobilità decretata dal Consiglio dei Ministri dello scorso 4 agosto, l’assessore all’Ambiente, Dario Esposito, assicura che sarà possibile agire strutturalmente sulle cause che provocano l’inquinamento atmosferico.
“Il provvedimento – dice Esposito – ci permetterà di semplificare le procedure di autorizzazione che consentiranno, ad esempio, di potenziare il trasporto pubblico e diminuire il traffico privato, realizzare parcheggi di interscambio, controllare le corsie preferenziali con videocamere e realizzare
piste ciclabili”.
La strategia di lungo termine del comune di Roma prevede più in generale di puntare sul miglioramento dei servizi di trasporto pubblico e sull’aumento della flotta di mezzi a metano: “In attesa che entrino in funzione le nuove linee della metropolitana (la B1 per il 2010 e la C per il 2012), che saranno una soluzione molto più concreta, dobbiamo da subito rendere più attraente il servizio di trasporto pubblico attraverso dei corridoi per la mobilità, ma dobbiamo anche incentivare l’uso di mezzi privati a metano e a gpl, aumentando l’offerta dei distributori di questi carburanti”.
Dal 1 gennaio 2007, ricorda inoltre l’assessore, scatterà il blocco della circolazione dei motorini Euro 0 a due tempi all’interno della zona dell’anello ferroviario.
“La situazione tuttavia, seppure sempre sotto controllo – conclude Esposito – appare in costante miglioramento negli ultimi anni, sia per quanto riguarda il numero di giorni di superamento della soglia consentita di pm10, sia per quanto riguarda la media del concentrato di emissioni, che non è poi così lontana dal livello tollerato di 40 mg/mc”.
La città di Roma ha anche in programma due domeniche ecologiche per le prossime settimane: la prima, il 24 settembre, in occasione della Settimana Europea della mobilità sostenibile, e la seconda per il 29 ottobre, alle quali ha aderito anche la maggioranza dei municipi