RADICALI ROMA

TASSA DI SOGGIORNO: ENNESIMO EPISODIO DI FINANZA CREATIVA DELLA GIUNTA ALEMANNO. DATI SU INCREMENTO TURISMO INATTENDIBILI


Dichiarazione di Riccardo Magi, segretario di Radicali Roma

Altro che fatto epocale, come dice Cutrufo, la tassa di soggiorno voluta è un capolavoro epocale di iniquità, di pressapochismo e di disorganizzazione.
Nel merito ad esempio: tassare con 2 euro a persona una notte in hotel 2 stelle con un prezzo di 20/25 euro a persona in camera doppia e tassare con 3 euro una notte in un 5 stelle ad un prezzo di 600 euro a persona, si commenta da solo.
Inoltre il sindaco fa il gioco delle tre carte sullo scopo di questo contributo e sul metodo di riscossione. L’introito ottenuto non sarà minimamente utilizzato per migliorare i servizi ai turisti e la ricettività ma per garantire l’equilibrio della gestione ordinaria del bilancio di fatto inscindibile e appesantita da quella straordinaria gestita dal commissario, quindi di fatto per coprire il debito consolidato del comune di Roma. E chi garantirà la riscossione del contributo e delle sanzioni ai turisti che si rifiuteranno di pagare, dal momento che gli albergatori non sono dei sostituti d’imposta? E chi inseguirà i turisti nei paesi di origine? E come sarà garantita la riscossione presso le case vacanza e gli affittacamere?
Aggiungiamo che i dati diffusi oggi sulla stampa su presunti aumenti di arrivi e di presenze nel 2010 risultano privi di fondamento, dato che l’unico documento che può certificare in modo attendibile il numero di presenze è il modello C59 istat. Inoltre tale dato è in contrasto con quanto segnalato da tutte le organizzazioni sindacali sui dati occupazionali del settore.
La task force servirebbe per fermare i disastri che Alemanno sta compiendo ogni giorno di più.