RADICALI ROMA

Tasse, scontro sui Comitati d'obiezione fiscale

E’ ancora scontro sul tema tasse. Si chiamano Comitati di obiezione fiscale e sono nati da un’idea di Alleanza Nazionale per chiedere al Comune di Roma piu’ servizi e meno impose. L’altro giorno l’ufficializzazione della nascita dei Comitati a Largo Goldoni con un migliaio di militanti di An che hanno manifestato insieme ai senatori Andrea Augello e Cesare Cursi e, tra gli altri, al vice presidente del Consiglio regionale Bruno Prestagiovanni, al capodelegazione di An al Parlamento europeo Roberta Angelilli e all’europarlamentare Alfredo Antoniozzi.

“Siamo in piazza – aveva detto ieri Augello – per protestare contro la morsa fiscale che sta strangolando la citta’. Chiediamo a Veltroni di aprire subito un tavolo con il governo per esigere la restituzione ai contribuenti del cosiddetto extra-gettito: l’errore dell’esecutivo nello stimare le entrate ha portato via da Roma e dal Lazio circa un miliardo di euro che oggi deve tornare ai cittadini. Vogliamo che il Consiglio comunale vari uno statuto dei diritti dei contribuenti romani”.

L’iniziativa ha subito innescato lo scontro fra gli schieramenti. Il senatore diessino Goffredo Bettini l’ha definita ieri ”un atto irresponsabile e disdicevole. La misura della tassazione si puo’ contestare, ma è illegale invitare ad evadere”. E sottolinea anche che ”e’ un fatto inedito nella storia della Repubblica italiana che un partito politico si faccia promotore di un’iniziativa volta a non far pagare le tasse ai cittadini”. Bettini si rivolge ”davvero con preoccupazione, al gruppo dirigente nazionale di An e a Fini in persona, domandando dove siano andati a finire i buoni propositi di costruire una destra responsabile, moderna e con il senso dello Stato”.

Pronta la replica del senatore Augello: ”E’ un po’ distratto il collega Bettini, tanto distratto da non leggere neppure giornali e agenzie. An non ha mai esortato, e mai esortera’ i cittadini a non pagare le tasse ma sta costruendo un movimento nella Capitale per chiedere, attraverso la restituzione dell’extragettito, che venga allentata al morsa fiscale sui romani che come e’ noto, per effetto del Campidoglio su Irpef e Tari, hanno dovuto fare particolari sacrifici dopo la legge finanziaria”.
(ansa)