RADICALI ROMA

Torna il kit per gli scolari romani. E costa meno

Continua l’impegno del Comune di Roma contro il caro-scuola e per il diritto allo studio. Come ogni anno, da 4 a questa parte, le famiglie potranno comprare nelle cartolibrerie aderenti all’iniziativa un kit scolastico a 19,90 euro contro i 25 dell’anno scorso. A dare l’annuncio il sindaco di Roma Walter Veltroni oggi in Campidoglio insieme agli assessori alla scuola Maria Coscia e al commercio Gaetano Rizzo.

“Grazie alle associazioni dei commercianti – ha esordito Veltroni – abbiamo fatto un ulteriore passo in avanti perche’ la soglia di accesso alla scuola e’ una delle piu’ importanti garanzie di civilta’ ed equita’ di una comunita”’. Le famiglie potranno acquistare il kit nei negozi e supermercati che aderiscono all’iniziativa, elenco che sara’ disponibile sul sito del Comune di Roma. I kit sono rivolti a bambini delle scuole elementari e ragazzi delle scuole medie. All’interno del kit, fra le altre cose, zaino, diario, astuccio, quaderni, pennarelli, colla ed evidenziatori, ma anche riga e compasso.

“Tutto questo – ha spiegato Rizzo – e’ stato reso possibile dall’accordo siglato con le associazioni di librerie e cartolibrerie aderenti a Confcommercio, Confesercenti, Federdistribuzione, Lega Coop e Federlazio e con la media e grande distribuzione. L’accordo prevede naturalmente che i prodotti siano di buona qualità”.

Novita’ anche per i buoni libro e le borse di studio: Veltroni ha ricordato che ”nell’assestamento di bilancio abbiamo aumentato di due milioni di euro i fondi destinati ai buoni libro e borse di studio. Dai 42.071 contributi per i libri di testo e borse di studio erogati nel 2001-2002 si e’ arrivati ai 96.263 erogati nel 2005-2006 che diventano 100.000 per il 2006-2007”.

Il Comune di Roma mettera’ a disposizione delle famiglie con un reddito non superiore a 10.632,94 euro buoni libri e borse di studio nelle scuole medie e superiori e borse di studio alle elementari, oltre a garantire libri di testo gratuiti sempre alle elementari. ”Semplificate le procedure – ha detto Coscia – per spendere i buoni: le famiglie potranno acquistare direttamente e senza anticipi i libri di testo e i materiali didattici nelle librerie e cartolibrerie aderenti all’iniziativa. I genitori non dovranno più anticipare i soldi ma ritireranno i buoni presso le scuole”.