Gianluca Quadrana, consigliere comunale di Roma della Rosa nel pugno, esprime la propria solidarieta’ ai 53 lavoratori trambus messi in aspettativa a meta’ stipendio per inidoneita’, che da 2 giorni stanno portando avanti uno sciopero della fame a Piazza Venezia. “Non sono degli approfittatori- dice Quadrana- le malattie per cui sono stati ritenuti non idonei per la maggior parte sono dovute alla professione che hanno svolto”. Inoltre, l’esponente della Rosa nel pugno auspica che “da un’azienda controllata dal Comune di Roma ci aspetteremmo un diverso atteggiamento verso i lavoratori”. Infine, Quadrana fa notare che “la trasformazione delle municipalizzate in Spa e’ una presa in giro. Si pensa solo alla questione manageriale senza migliorare i servizi. Questi lavoratori- conclude- potrebbero essere utilizzati in altre mansioni”.