RADICALI ROMA

Tutino – Vietato conoscere? Appello alla rivolta nonviolenta

Comunicato di Davide Titino, Consigliere del Municipio 7, radicale eletto nella Lista Civica Marino

Grandi manovre nel Municipio 7 di Roma, finalizzate ad impedire ai cittadini di conoscere, attraverso le telecamere di Liberi TV, quanto accade nel Consiglio Municipale.
Tutto ha inizio quando il consigliere Tutino denuncia in rete che una grossa parte del Partito Democratico con volontà autopunitive,  boccia con Forza Italia,il documento del consigliere Democratico Marco Poli.
Tale documento denuncia i recenti disservizi dell’AMA, include nella nuova tassa sui rifiuti dispositivi utili a punire tali disservizi, ed a far pagare la tassa anche alle attività economiche di proprietà della Chiesa.
“Tale bocciatura è un atto di puro sadomasochismo”, ha denunciato Tutino.
“Per non rendere note queste pratiche al grande pubblico, che tuttavia le subisce,involontariamente, si chiede ora che le telecamere di Liberi TV non possano più effettuare le riprese del Consiglio.
Matronola, di Forza Italia, chiama a raccolta i suoi compagni di votazione, poichè richiede che il DIVIETO DI CONOSCERE sia votato nella riunione dei Capigruppo, dove il PD  ha il peso maggiore.
Al momento il Presidente del Consiglio, Ascenzo Villa, si è dimostrato saldamente garante del Diritto a Conoscere da parte dei cittadini, rimandando la riunione dei Capigruppo ad un momento successivo. Tuttavia la sua dignitosa resistenza potrebbe essere destinata al fallimento, ove fosse lasciato solo”
Tutino lancia dunque un appello ai cittadini:
“Occorre subito una rivolta nonviolenta! Invito tutti a inviare una mail al mio indirizzo tutinodavide@gmail.com, col seguente testo:
IO SOTTOSCRITTO (nome, cognome, luogo e data di nascita)
RICHIEDO AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEL MUNICIPIO 7 DI POTER EFFETTUARE RIPRESE AUDIOVIDEO DELLE SEDUTE DI CONSIGLIO; AL FINE DI GARANTIRNE LA PUBBLICITA’ E L’UNIVERSALE FRUIBILITA’, E DI PROMUOVERE I DIRITTI CIVILI E POLITICI SIA MIEI SIA DI TUTTI I MIEI CONCITTADINI IMPOSSIBILITATI AD ESSERE FISICAMENTE PRESENTI; IVI COMPRESI MALATI E DISABILI.
DATA E FIRMA

Quali partiti appoggeranno la Censura?
A quanti cittadini potranno negare il Diritto a conoscere?
A quanti malati e disabili potranno impedire di assistere al Consiglio?