RADICALI ROMA

Universitari: la Regione promette alloggi

 Il reperimento di alloggi, e il loro esorbitante e insostenibile costo, è il primo problema per gli studenti fuorisede. Ecco perché, oltre ai programmi di sviluppo dell’edilizia universitaria già in corso, la Regione ha stabilito l’istituzione di un registro di organismi accreditati, in grado di fornire posti alloggio in appartamenti di civile abitazione a prezzi calmierati per gli studenti idonei, ma non assegnatari, di alloggi nelle residenze Laziodisu.

Alla nascita del registro, cui potranno accreditarsi fondazioni ed enti no profit operanti nel settore del diritto allo studio e le stesse associazioni studentesche e universitarie, si affianca l’istituzione di un fondo per l’assistenza legale degli studenti vittime di fenomeni di illegalità nel campo delle locazioni immobiliari e l’apertura di una struttura residenziale in grado di offrire accoglienza temporanea a studenti che abbiano denunciato locazioni in nero o si trovino comunque in situazione di precarietà.

“Nell’ambito della legge di riforma regionale del diritto allo studio, che intendiamo far approvare entro l’anno – ha detto il presidente Marrazzo – adotteremo anche misure straordinarie per incrementare l’offerta di servizi residenziali in favore degli studenti universitari”. L’ambizioso obiettivo della Regione Lazio è quello di giungere entro il 2008, come già avvenuto quest’ anno per le borse di studio, per la prima volta erogate a tutti i vincitori, all’azzeramento delle liste degli idonei delle graduatorie Laziodisu attraverso la consegna di posti alloggio a tutti gli aventi diritto.