RADICALI ROMA

Vertice Fao: visita Ahmadinejad, radicali insieme ad altre associazioni costituiscono Comitato “Abbiamo Fame di Libertà’’.

  In occasione del vertice mondiale della Fao sulla fame nel mondo, che si terrà a dal 3 al 5 giugno, sarà presente a Roma il Presidente della teocrazia fondamentalista iraniana, Ahmadinejad. Per questo si è costituito in queste ore un Comitato composto da verie Associazioni, tra le altre Partito Radicale Nonviolento, Radicali Italiani, Nessuno Tocchi Caino, Non c’è Pace senza Giustizia, Associazione Luca Concioni e Associazione Certi Diritti, che ha elaborato e diffuso il testo dell’Appello ‘Abbiamo fame di Libertà’ (allegato).

 

Il comitato ha deciso di partecipare, tra le altre iniziative, alla manifestazione promossa dal quotidiano Il Riformista, a Roma, il giorno martedì 3 giugno alle ore 20 in Piazza del Campidoglio alla quale parteciperanno anche parlamentari, dirigenti e milianti radicali.

 

  

 

 

 

TESTO DELL’APPELLO “ABBIAMO FAME DI LIBERTA'”

 

 

 

 

 

 

 

 La presenza del Presidente della Repubblica islamica dell’Iran, Ahmadinejad, proprio nell’ambito del vertice FAO che affronta il dramma della fame nel mondo, simboleggia la devastante contraddizione tra la violenza dei Governi totalitari e i loro proclami demagogici a favore dei popoli imponendoci inderogabilmente di denunciare la sistematica violazione dei diritti umani dei cittadini iraniani.

 

 

 

Da quasi trent’anni la politica dei governi di Teheran nega i diritti delle minoranze religiose, delle donne, degli omosessuali, delle minoranze etniche, delle associazioni studentesche come di chiunque non condivida le politiche del regime. Costantemente sono negati i diritti cardine della democrazia, si impedisce la libertà d’espressione e nessuno spazio è concesso alla libertà di stampa. In Iran si susseguono esecuzioni capitali nei confronti di dissidenti politici, oppositori delle repressioni, studenti, giovani omosessuali.

 

 

 

 

 

 Questa politica repressiva e la retorica dell’odio del Presidente Ahmadinejad, che proclama la volontà di distruggere lo Stato di Israele  e insiste nel negare la tragedia della Shoa, dovrebbero suggerire alla Comunità internazionale un diverso profilo nei rapporti diplomatici con l’Iran.

 

 

 

Il Governo iraniano  provoca ed alimenta l’instabilità dell’intera Regione mediorientale,  sostiene ed arma  i gruppi terroristici,  e non ha ancora chiarito alla comunità internazionale gli obiettivi del suo programma nucleare.

 

 

 

Vogliamo, pertanto, richiamare tutti gli Stati aderenti all’ONU alla consapevolezza che non esistono soluzioni realmente efficaci al dramma alimentare in assenza di libertà e democrazia. La lotta alla fame nel mondo si deve e si può accompagnare alla lotta contro le dittature, contro le violenze, le violazioni dei diritti umani e contro i terrorismi.  

 

 

 

Nel momento in cui il mondo si prepara a parlare di sicurezza e di risorse alimentari, dobbiamo avere la consapevolezza che la democrazia (civile, sociale, politica ed economica) è la soluzione alla tragedia della fame.

 

 

 

Comitato  ABBIAMO FAME  DI LIBERTA’

 

 

 

 Prime adesioni:

 

 

 

– Partito Radicale Nonviolento, Transnazionale e Transpartito

 

– Gruppo EveryOne;

 

– Associazione Radicale Certi Diritti;

 

– Bene’ Berith – Giovani

 

– Appuntamento a Gerusalemme

 

– Associazione romana Amici di Israele

 

– Acmid, Associazione Marocchine residenti in Italia;

 

– Associazione Luca Coscioni

 

– Radicali Italiani

 

– Associazione rifugiati politici – Italia

 

– Associazione rifugiati politici iraniani

 

– Non c’è Pace Senza Giustizia

 

– Modavi, Movimento e organizzazioni di volontariato italiane

 

– Città solidale

 

– Associazione Radicali Roma