RADICALI ROMA

Voragine sanità, le due verità di Augello e Nieri

”Il debito reale della Regione Lazio dovrebbe essere intorno ai 6 miliardi di euro. Due miliardi lasciati dalla Giunta Storace nel 2004, a cui si aggiungono 2 miliardi del 2005 e 2 miliardi del 2006 prodotti dall’attuale amministrazione. Cifra non solo ben lontana dai 10 miliardi dichiarati da Marrazzo ma per due terzi attribuibile alla sua gestione”. Così ieri il senatore di An ed ex assessore al bilancio della Regione Lazio, Andrea Augello, ha detto la sua sulla voragine nei conti della Pisana. ”In realta’ – ha continuato – la Giunta Storace ha lasciato 1 miliardo e 400 milioni di debito, poi incrementati dai contratti retrodatati fatti dall’amministrazione successiva. Nel 2003 certificammo inoltre di aver appostato le coperture dei disavanzi emersi fino a quel punto e dichiarati dal presidente della Giunta di centrosinistra Piero Badaloni. La nostra Giunta – ha precisato – non poteva che coprire quel disavanzo. Tanto piu’, che all’epoca, ovvero fino al 2000, nelle Asl , purtroppo, non si facevano i bilanci patrimoniali e, comunque, non esistevano i bilanci approvati nella maggioranza delle Asl dal 1997. Marrazzo oggi pero’ da’ per scontato che quello dichiarato da Badaloni fosse il debito reale e quindi attribuisce al centro-destra la colpa della voragine. A questo punto le cose sono due: o la Giunta attuale ha commesso un errore nella definizione del buco o il debito emerso oggi nasce prima della nostra amministrazione”. Augello insieme al suo staff sta raccogliendo i dati sugli stati patrimoniali delle Asl dal 2000 ad oggi ”per metterli in fila, verificare le fatture e redigere un’analisi storica. Tra 48 ore sapremo la verita’ sul debito dichiarato da Marrazzo”. Alle parole dell’esponenete di An ha replicato a stretto giro di posta Luigi Nieri.

”Il centrodestra ha avuto molti anni per far quadrare i conti e non ci e’ riuscito, anzi neanche ci ha provato. Sarebbe stato piu’ corretto, da parte del senatore Augello e della Giunta presieduta da Storace dare informazioni veritiere al momento del passaggio di consegne”, ha rimarcato l’assessore al bilancio della regione Lazio. ”Le parole del senatore Augello – ha aggiunto Nieri – sembrano confermare implicitamente che la precedente Giunta ignorava il riscontro delle operazioni di pagamento del debito verso i fornitori. Occorre rammentare, afferma Nieri, che, dal 2001 i bilanci delle aziende erano composti da un conto economico e da uno stato patrimoniale. Cio’ sta a significare che il dato sul debito verso i fornitori, che corrisponde ai costi contabilizzati ma non pagati alla chiusura di ciascun esercizio, era disponibile dal 2001”. L’assessore al bilancio si chiede ”come mai la precedente Giunta non si sia mai curata di verificare in che misura venivano pagati i fornitori del sistema sanitario regionale. La Giunta Marrazzo – ha proseguito Nieri – dopo accurate verifiche, ha accertato che vi sono ulteriori 4 mld di euro ancora da pagare ai fornitori e quindi da considerare debito . Lo si e’ scoperto a seguito del lavoro svolto dalla Giunta insieme ai direttori generali delle Asl, che si sono insediati ad agosto 2005, ed hanno cominciato ad operare solo a settembre dello stesso anno.” L’assessore Nieri ha ribadito infine che ”Oggi (ieri per chi legge, ndr) con il governo nazionale abbiamo posto le basi per una nuova e proficua collaborazione. L’ipotesi di nominare un’altra personalita’ di grande profilo per il controllo dei conti e’ finalizzata – ha concluso – a rafforzare il legame tra i diversi livelli istituzionali, al fine di raggiungere l’obiettivo dell’azzeramento del deficit sanitario regionale”.